Messi, detenuti disegnano enorme murales in una prigione di Buenos Aires

L’opera artistica occupa una parete di cinquanta metri quadrati: "Ci piacerebbe che Leo venisse a salutarci"
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BUENOS AIRES (Argentina) - A più di un mese e mezzo dalla consacrazione della Nazionale argentina ai Mondiali di Qatar 2022, i festeggiamenti non si fermano. In ogni angolo del Paese ci sono bandiere, effigi e immagini che ricordano l’impresa della nazionale albiceleste. Ma l’entusiasmo della vittoria ha fatto breccia anche nelle carceri dove i detenuti hanno avuto almeno un valido motivo per festeggiare.

Il murales della vittoria

Nel cortile di una prigione di Buenos Aires, un gruppo di detenuti ha dipinto un gigantesco murale di Lionel Messi che bacia la Coppa del Mondo. Dopo aver abbozzato alcuni disegni su carta, uno dei detenuti, ha tracciato il disegno sulla stessa parete che i carcerati osservano ogni giorno da dietro le sbarre, o dal cortile del carcere. Il murale è intitolato “L’arte di Messi” e ha richiesto sette giorni di lavoro per essere completato. I detenuti che hanno realizzato l’opera alla fine hanno espresso un desiderio: "Ci piacerebbe che Leo venisse a potarci il suo saluto”. La prigione è inespugnabile, ma il mondo di internet non conosce confini.


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