È il giorno per un ultimo sguardo al 2023. Dodici mesi di calcio italiano con ottimi risultati, a cominciare dalle tre finaliste europee, Inter, Roma e Fiorentina, nelle tre coppe, perse ma giocate alla pari con avversarie di livello. La Nazionale si è qualificata all’Europeo con Spalletti, dopo la danarosa fuga nottetempo di Mancini in Arabia, e oggi i nostri sette club sono ancora in corsa in tutte le coppe. Quindi, non proprio un anno da buttare. Abbiamo cercato di sintetizzarlo assegnando 10 titoli ai migliori rappresentanti delle varie categorie.
Squadra europea: dominio City
Campione d’Inghilterra (con tanto di capocannoniere), d’Europa (con annesso trofeo della Supercoppa) e del Mondo. Il Manchester City è la squadra più forte del reame, indiscussa regina del calcio dei ricchi. Il 2023 ha ripagato in pieno il lavoro di Guardiola e i faraonici investimenti di un club che non bada a spese. Ora ha tutto per confermarsi a questi livelli anche nel 2024, nonostante che in questo momento non sia al top in Premier League. Una squadra che mette Haaland al centro dell’attacco può davvero sperare di rivincere ogni trofeo. Come gioco si è evoluto col cambiamento di Guardiola, non solo possesso palla ma anche lancio lungo per Haaland grazie ai piedi di un portiere come Ederson. L’altra idea guardiolesca è Stones, ex difensore centrale, trasformato in mediano e co-regista. Sorprendere sempre è una regola di Pep.
Squadra italiana: magia Napoli
Se il titolo di migliore squadra italiana fosse assegnato attraverso il totale dei punti fatti nell’anno solare spetterebbe all’Inter: 86 contro i 77 del Napoli. E sarebbe ancora l’Inter la numero uno se valesse il criterio della squadra che ha fatto meglio in Europa perché la finale di Champions, giocata perfino meglio del Manchester City, è stato un grande traguardo. Ma il 2023 ha raggiunto il suo momento epocale soltanto con lo scudetto del Napoli. Non arrivava da 33 anni, vincerlo sotto il Vesuvio vale dieci volte rispetto a Milano e Torino (fronte Juve), rappresenta qualcosa che sa di irripetibile e almeno per questa stagione lo è. L’Inter mediamente ha fatto meglio, ha vinto anche la Coppa Italia, ma quel Napoli resterà nella storia del calcio italiano per chissà quanto tempo.
Allenatore europeo: la rivincita di Guardiola
L’allenatore che vince il campionato, la Champions, la Supercoppa d’Europa e il Mondiale per club non può essere che il migliore nel suo continente e in tutto il pianeta. Il 2023 di Pep Guardiola è stato una vera rivincita. Aveva conquistato la Champions solo quando allenava il Barcellona di Xavi, Iniesta e soprattutto Messi, l’ultima volta era stata nel 2011, finale a Wembley e 3-1 contro il Manchester United. Era la terza Champions da allenatore. Da allora dodici anni senza riprenderla, tre trascorsi a Monaco di Baviera prima di arrivare a Manchester e in questo lungo intervallo Ancelotti ha saputo fare meglio di lui conquistando il record di quattro Champions in bacheca. Ma anche in Inghilterra ha dovuto aspettare un po’ di anni prima di alzarla di nuovo nella finale contro l’Inter. Il riscatto si è compiuto a Istanbul.