L'ultimo no di Gigi Riva
In quel dovere c’era un universo insondabile. L’orgoglio e la paura, l’amore per l’isola che lo aveva accolto, il no a Boniperti che per tre anni lo cercò con insistenza. Con un Tonali oggi rifai il Milan, con Riva il Cagliari avrebbe preso un miliardo e sei giocatori. Lui non volle. La sua responsabilità parla, per contrasto, all’attuale generazione di fuoriclasse, tentati dalle offerte degli sceicchi anche a costo di gettare alle ortiche il proprio futuro sportivo. Nella notte in cui il calcio sposa la finanza araba con un matrimonio di discutibile interesse, Gigi Riva ha detto il suo ultimo no, rifiutando l’intervento che avrebbe forse potuto salvargli la vita. Ancora una volta solo lui conosce le ragioni del rifiuto. Ancora una volta la sua dignità fa vibrare il cuore chi, bambino, lo vide accendere l’Italia di emozione.