Scattano altri arresti nell'inchiesta della Procura di Milano sulle curve di Milan e Inter. Cinque persone, infatti, sono finite in carcere e altre due ai domiciliari su ordine del gip di Milano, Domenico Santoro, con accuse a vario titolo di estorsione e usura aggravate dall'agevolazione mafiosa, rapina e emissione di fatture per operazioni inesistenti. Questa mattina all'alba la squadra mobile e la guardia di finanza di Milano hanno dato esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare.
Doppia Curva, il business dei parcheggi
Al centro dell'ennesimo filone dell'inchiesta "Doppia Curva" dei pubblici ministeri Paolo Storari e Sara Ombra con l'aggiunto Alessandra Dolci tornano il business dei parcheggi dello stadio San Siro-Meazza e richieste usuraie con prestiti in denaro da restituire con interessi dal 400 fino all'803 per cento. Ai domiciliari ci è finito Mauro Russo, ex socio in affari di Paolo Maldini e Christian Vieri. "Doppia Curva" prosegue anche grazie agli interrogatori resi dal collaboratore di giustizia Andrea Beretta, il killer di Bellocco, che sta dando informazioni a coloro che fanno luce sulla vicenda. Le questioni estorsive contestate riguardano diversi ambiti, in particolare versamenti di denaro pretesi in modo illecito dal gestore dei parcheggi dello stadio San Sari a con l'obiettivo di garantirsi una sorta di "tranquillità ambientale".