RIO DE JANEIRO (Brasile) - Martedì, il sindaco di Rio de Janeiro, Marcelo Crivella, aveva dichiarato che per quanto riguarda gli allenamenti delle squadre di calcio professionistiche sarebbe stato consentito il solo il ritorno dei giocatori reduci da infortuni per consentire loro di fare fisioterapia. Il Flamengo, però, negli ultimi due giorni, non ha rispettato l'ordinanza e si è allenato sul prato di Ninho do Urubu, utilizzando due diversi campi del centro sportivo. Il club aveva assicurato che nonostante avesse proceduto al raduno, la ripresa sarebbe consistita esclusivamente in test. Come riportato dall'indagine di GloboEsporte, però, non è andata proprio così.
Flamengo, allenamenti nonostante il divieto
Grazie a un drone che ha sorvolato il quartier generale del Flamengo, infatti, il portale brasiliano è riuscito a immortalare la squadra mentre lavorava sui due campi: in uno c'erano nove giocatori e quattro uomini dello staff tecnico, nell'altro altro dieci calciatori e quattro membri dell'entourage dell'allenatore Jorge Jesus. I giocatori di Flamengo si sono presentati al centro di allenamento lunedì per una nuova serie di test al Covid-19. I risultati hanno mostrato che due atleti si sono dimostrati positivi per la seconda volta. Martedì, durante una conferenza stampa, il sindaco Marcelo Crivella aveva annunciato di non aver ancora autorizzato le squadre di calcio a riprendere gli allenamenti. La segretaria municipale della sanità, Beatriz Busch, ha aggiunto che avrebbe contattato i club: "Le specifiche sono state approvate per evitare il contagio quando i club torneranno all'allenamento e alle partite. È stato anche autorizzato il ritorno di atleti a fare fisioterapia. Questo è stato comunicato al presidente del Flamengo e del Vasco da Gama. Il consiglio non ha approvato il ritorno agli allenamenti".