Neymar si difende dopo le accuse per stupro: "Sono vittima di estorsione"

Il fuoriclasse brasiliano prova a chiarire la sua posizione tramite social network con un video lungo sette minuti: "Sono rimasto sorpreso. Chi mi conosce sa chi sono e che non farei mai una cosa del genere"
Neymar si difende dopo le accuse per stupro: "Sono vittima di estorsione"© Getty Images
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ROMA - Il campione brasiliano del PSG Neymar finito sotto l'occhio del ciclone nelle ultime ore per un presunto stupro ha utilizzato Instagram per chiarire la sua posizione in merito all'accusa di una donna per un fatto che sarebbe accaduto lo scorso 15 maggio a Parigi. Un video lungo sette minuti in cui il fuoriclasse prova a difendersi raccontando ai followers la sua versione dei fatti: "Sono accusato di stupro, una parola pesante, forte. Sono rimasto sorpreso. Chi mi conosce sa chi sono e che non farei mai una cosa del genere. Ora mi si accusa di questo e ora sono qui a metterci la faccia, perché so che ogni notizia che riguarda il mio nome fa molto rumore. Quello che è successo è completamente l'opposto di quello che vene detto e per questo sono molto turbato". In difesa del figlio è intervenuto al canale brasiliano 'Bandeirantes' anche Neymar senior: "Non è vero nulla, non ha commesso alcun reato. In realtà, è vittima di estorsione. Mio figlio ha già presentato ai propri avvocati tutte le prove necessarie per difendersi".

Neymar, il presunto stupro: la ricostruzione dei fatti

Neymar avrebbe conosciuto la ragazza su Instagram e, con la complicità di un amico, l'avrebbe convinta a raggiungerlo in Francia, facendola alloggiare all'Hotel Sofitel Paris Arc de Triomphe. "È veramente una seccatura dovermi mettere in una situazione di questo tipo, è triste constatare che c'è gente che ne vuole approfittare. È triste e doloroso. Spero che la giustizia legga i messaggi e trovi la verità. È con tristezza e il cuore pesante che registra questo video. Chiedo scusa alla mia famiglia per metterla in una situazione così imbarazzante. È stata una trappola in cui sono caduto, mi servirà da lezione per il futuro". L'attaccante del Psg ha quindi pubblicato il contenuto dei messaggi con la donna scambiati tra l'11 marzo e il 16 maggio; in quest'ultima occasione, ovvero il giorno dopo la presunta violenza, la ragazza scrive al campione "Vado a dormire, ok?". Quindici giorni dopo è arrivata la denuncia per stupro a Santo Amaro, distretto di San Paolo. 

Neymar pubblica l'intera chat

Il campione brasiliano, in ritiro con il Brasile per la Coppa America, ha continuato su Instagram: "Ho deciso di rendere pubblica l'intera a conversazione che ho avuto con la ragazza, tutti i nostri momenti, che sono intimi, ma è necessario mostrare tutto per dimostrare che non è successo nulla. Quello che è successo quel giorno - spiega il brasiliano - è stato un rapporto tra uomo e donna, tra quattro mura, qualcosa che succede ad ogni coppia. Il giorno dopo non è successo nulla di quello di cui vengo accusato, abbiamo continuato a scambiare messaggi. Mi ha chiesto un ricordo per suo figlio e stavo per prenderlo. Sono rimasto sorpreso da questo. È molto brutto, molto triste, non solo fa male a me ma a tutta la mia famiglia. Sono qui per dirvi di tutto cuore che sono molto turbato e per questo penso che ora sia il momento giusto per far conoscere a tutti cosa è successo davvero. È molto triste credere che nel mondo ci sia gente così. Ci sono persone che vogliono approfittare, estorcere e ricattare altre persone, è davvero triste, doloroso. Ma visto che mi hanno messo in questa situazione, sono qui per spiegarvi. Ecco il video che spero chiarirà tutto e che faccia giustizia. Lo rendo pubblico con molta tristezza e angoscia, ma è la conseguenza della trappola in cui sono caduto, ma che evidentemente mi servirà da lezione da qui in avanti", conclude il video di Neymar che prosegue con 3 minuti di immagini delle conversazioni private tra il brasiliano e la sua accusatrice.


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