Ecuador e Corea del Sud in semifinale del Mondiale Under20: Stati Uniti e Senegal ko

Weah segna ma non basta alla nazionale statunitense del ct Ramos. La selezione sudamericana vince 2-1 e passa il turno. Nell'altro quarto, la formazione asiatica vince ai rigori una gara spettacolare, in bilico fino all'ultimo istante
Ecuador e Corea del Sud in semifinale del Mondiale Under20: Stati Uniti e Senegal ko© EPA
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ROMA - L'Ecuador vince 2-1 contro gli Stati Uniti ed è in semifinale del Mondiale Under20. La selezione ecuadoriana, dopo aver battuto l'Uruguay agli ottavi di finale, stende anche la selezione statunitense e troverà ora sulla propria strada la Corea del Sud, vittoriosa ai calci di rigore sul Senegal dopo uno spettacolare 3-3 al 120'. L'altra semifinale, in programma martedì 11 giugno, è quella tra Italia Ucraina.

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Tutti i gol della partita arrivano nel primo tempo. L'Ecuador sblocca l'incontro alla mezz'ora di gioco con Cifuentes, che batte il portiere avversario con un potente tiro da fuori area. Dopo sei minuti, gli Stati Uniti trovano il pareggio con Timothy Weah, bravo a mettere in rete su azione di calcio d'angolo. Poi, a due minuti dall'intervallo, la rete decisiva di Espinoza che fa 2-1 per gli ecuadoriani dopo la traversa colpita da un compagno di squadra. Nella ripresa, la nazionale statunitense prova a pareggiare nuovamente ma l'Ecuador riesce a difendere il risultato e portare a casa la vittoria, che vale il passaggio del turno in semifinale del Mondiale Under 20.

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Corea del Sud avanti, nel segno del Var e dei rigori

Il Senegal parte subito fortissimo e confeziona una doppia palla gol tra il 9’ e il 12’, prima con Badji (fuori di un soffio), poi con Aw (si salva in extremis la difesa sudcoreana). La formazione africana domina per tutto il primo tempo (e non solo) facendo valere uno strapotere fisico non indifferente, cui gli asiatici non riescono a trovare contromisure, se non qualche timido tentativo in contropiede. Ancora Badji e Niang provano a pungere, ma per battere Gwangyeon Lee bisogna attendere il 37’, quando lo splendido lancio di Niane mette Diagne nelle condizioni ideali per firmare l’1-0. Nella ripresa, dopo l’occasione fallita da N’Diaye, entra in scena il Var, che induce l’arbitro uruguayano Gonzalez ad assegnare, al 61’, il calcio di rigore che segna dagli undici metri Kangin Lee. L’1-1 è un fuoco di paglia che dura appena 14’, con ancora la tecnologia protagonista, stavolta decisiva per assegnare un altro penalty, ma dall’altra parte del campo: la trasformazione di Niane (che si ripete all’87’, col Var che annulla), sembra valere al Senegal la semifinale, ma il Dio del pallone ha altri piani: all'ottavo minuto di recupero, infatti, Ji-Sol Lee svetta più in alto di tutti nel cuore dell'area e fa 2-2. Al 6' del primo tempo supplementare, poi, una splendida azione corale, finalizzata da Young-Wook Cho con uno splendido tiro diretto all'incrocio sinistro, porta clamorosamente avanti la Corea, riagguantata però da Ciss al 121'. Si va così ai rigori: gli asiatici sbagliano i primi due più il quinto, fatto però ripetere dal direttore di gara e siglato da Se Hun-Ho. Per il Senegal, decisivo l'errore di capitan Diagne, che calcia fuori e manda la Corea del Sud in semifinale, dove ad attenderla c'è l'Ecuador grande favorito della manifestazione.

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