Rispunta Mariano Diaz e il Real Madrid trova la prima vittoria estiva

Successo scaccia crisi per i blancos, che dopo tre sconfitte e un pareggio, trovano la prima vittoria contro il Fenerbahçe. Grandi protagonisti, un triplo Benzema e l’obiettivo di mercato romanista Mariano Diaz, che si mostra motivatissimo nella mezz’ora finale.
Rispunta Mariano Diaz e il Real Madrid trova la prima vittoria estiva© AP
Andrea De Pauli
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MONACO DI BAVIERA (Germania) - Prima vittoria estiva per il Real Madrid, che supera il Fenerbahçe e regala a Zidane il successo scaccia crisi richiesto dal tecnico per dare il via all’atteso cambio di marcia. Successo che vale un tutt’altro che esaltante terzo posto in Audi Cup, ma che restituisce al tecnico francese, oltre a un ispirato Benzema, autore di una tripletta, la miglior versione di Mariano Diaz, lanciato in campo nella mezz’ora finale e grande protagonista in occasione delle due azioni che hanno condotto al 5-3 finale per i blancos. Prestazione che ha invitato i cronisti a seguito della squadra a chiedere schiettamente all‘ex fuoriclasse della Juventus se ci possa essere un ripensamento sul futuro dell’attaccante ispano-dominicano, dato in partenza e cercato con forza dalla Roma nelle ultime ore. “Datemi il tempo di tornare a Madrid e vediamo che succede”, la riposta diplomatica di Zizou. “Fino al 30 agosto possono cambiare molte cose”. Ancora in bilico anche la situazione di Gareth Bale e James Rodriguez, rimasti a Valdebebas alla ricerca della forma ottimale.

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NON SE NE ESCE - Ancora una volta tutt’altro che esaltante la prestazione dei ragazzi di Zidane, che rispetto alla sconfitta di misura con il Tottenham di ieri decide per cinque cambi nell’undici di partenza. Mezza rivoluzione che non pare sortire grandi effetti, visto che il modesto Fenerbahçe, sconfitto ieri con un tennistico 6-1 dai padroni di casa del Bayern, si ritrova avanti dopo appena una manciata di minuti con Garry Rodrigues. Nell’occasione Keylor Navas e Marcelo non fanno proprio un figurone. A guidare la reazione merengue ci pensa Benzema, che varcato il 10’ pareggia su assist di Vinicus, che completa il tridente offensivo con Hazard. Un’altra ventina di minuti e il lionese completa il sorpasso con una capocciata su centro di Toni Kroos. Sollievo che dura poco per il Real, riacciuffato al 35’ da Dirar, complice un tocco dello svagato Odriozola, che non lascia scampo a Keylor Navas.

MARIANO SCATENATO- La grandinata di gol prosegue nella ripresa, che si apre con il terzo gol personale di Benzema, che appare sul secondo palo per insaccare di testa un cross di Lucas Vazquez. I turchi non si arrendono e si riportano sul 3-3 con un tiro pauroso di Tufal che infila il subentrato Lunin. A questo punto entra in scena Mariano Diaz, che con una grande azione individuale favorisce il 4-3 di Nacho. Qualche minuto e l’oggetto dei desideri della Roma trova la rete personale. L’attaccante spagnolo, naturalizzato dominicano, sfiora poi più volte la doppietta, confermandosi tra i più in palla sul versante blanco. Prestazione che potrebbe far ripensare Zidane, che finora aveva spinto per una sua uscita dalla galassia merengue. 

@andydepauli


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