Corea del Sud, bambole gonfiabili in tribuna: l'FC Seoul chiede scusa

Il club è intervenuto dopo che i tifosi avevano notato dei manichini "sospetti" sugli spalti nella partita giocata questa domenica
Corea del Sud, bambole gonfiabili in tribuna: l'FC Seoul chiede scusa
3 min

SEOUL (Corea del Sud) - Per tentare di far sentire meno la mancanza dei tifosi, molti club si stanno organizzando con cartonati, robot o manichini sistemati in tribuna. In Corea del Sud, però, l'FC Seoul è andato anche oltre...  In occasione della loro partita contro il Gwangju FC disputata nel fine settimana, anche la squadra della capitale ha deciso di posizionare dei "tifosi artificiali" sugli spalti, per dare alla partita una sensazione più realistica possibile. Il problema è che invece dei classici manichini da negozio, quelli scelti avevano un aspetto molto più simile a quello delle bambole gonfiabili. Le forme di queste fan d'eccezione dell'FC Seoul sono state notate dal pubblico a casa, che ha cominciato a commentare sui social network, spingendo poi il club a chiedere scusa pubblicamente: "Vorremmo scusarci con i fan. Siamo profondamente dispiaciuti".

Corea del Sud, bambole gonfiabili in tribuna

L'FC Seoul tuttavia assicura che non si tratti di bambole gonfiabili: "Vorremmo però chiarire che questi manichini sono stati fatti per apparire come dei veri umani, ma non sono per uso sessuale. Ce lo ha confermato anche il produttore, una società di nome Dalcom, che ha assicurato che siano manichini per esposizione di capi di abbigliamento. Abbiamo ricontrollato tre volte che non fossero per uso sessuale. La nostra intenzione era di fare qualcosa di spensierato in questi tempi difficili. Penseremo intensamente a ciò che dobbiamo fare per garantire che una cosa del genere non accada mai più".

Una ricostruzione che però fa acqua da tutte le parti secondo il portale coreano Koreaboo, che ha sottolineato come questi provocanti manichini (coperti sulla bocca da delle mascherine) stessero tenendo in mano pannelli pubblicitari che sponsorizzavano alcuni siti con contenuti per adulti. Associando questi messaggi subliminali all'anatomia delle bambole- scrivono - "è abbastanza ovvio capire che quelle bambole non servissero originariamente per simulare di essere semplici spettatrici di una partita di calcio".


© RIPRODUZIONE RISERVATA