© EPAMORELIA (Messico) - Proprio oggi avrebbe compiuto 70 anni, il Monarcas Morelia, uno dei club più prestigiosi e antichi del Messico. La società era nata il 4 giugno del 1950, una delle sette squadre che componevano la Seconda Divisione, insieme a Irapuato, Pachuca, Querétaro, Toluca, Zacatepec e Zamora. Sette anni più tardi era arrivata la prima promozione in massima serie e nel torneo invernale del 2000 il primo titolo della storia. Resterà l'unico, perché la nuova proprietà ha di fatto cancellato questi settant'anni. Il nuovo presidente ha infatti acquistato il club con un obiettivo, portarlo a 1000 km di distanza, da Morelia a Mazatlán, cambiandogli nome (Mazatlán FC) e dandogli un nuovo stadio.
Messico, club si sposta di 1000 chilometri
E la sua proposta è stata accettata ufficialmente dalla federcalcio messicana proprio due giorni fa: "L'innovazione - si legge sul comunicato dell'ormai ex Monarcas Morelia - e la modernità, unite allo spirito caloroso e irriverente dei Mazatlecos, consentiranno lo sviluppo di un progetto a lungo termine che promuoverà i valori sportivi e l'essenza di una città con un enorme potenziale per fare la storia del calcio messicano. L'apprezzamento e il rispetto del club per la città di Morelia e il popolo di Michoacán dureranno per sempre. Monarcas Morelia faceva parte della storia contemporanea della città, i trofei ottenuti e il nome appartengono a Morelia e al suo popolo". Inutili le proteste dei tifosi storici della società giallorossa e i tentativi in extremis di autorità e personaggi illustri del mondo dello sport messicano. Dal prossimo campionato il Monarcas Morelia non ci sarà più. Al suo posto, 1000 chilometri più a ovest, ci sarà il Mazatlán FC.