LISBONA (Portogallo) - Due giocatori del Benfica sono stati portati in ospedale, in quanto feriti mentre erano a bordo del pullman, all'uscita dallo stadio dopo la partita casalinga pareggiata 0-0 contro il Tondela, 13esimo in classifica. La rabbia dei tifosi per il mancato sorpasso sul Porto in vetta alla classifica ha portato a una vera e propria sassaiola verso il mezzo di trasporto del club: il centrocampista tedesco Julian Weigl e l'ala serba Andrija Zivkovic ne hanno fatto le spese, colpiti da schegge e subito dopo portati in ospedale a Lisbona per essere "visitati in via precauzionale", come spiegato dal Benfica in una nota ufficiale.
Benfica, sassaiola dei tifosi: due giocatori feriti
L'autobus stava viaggiando lungo una delle principali autostrade di Lisbona, dopo che la squadra aveva giocato la prima partita da quando il coronavirus aveva interrotto la stagione in Portogallo. I tifosi si erano radunati fuori dallo stadio "da Luz" per sostenere comunque la squadra nonostante l'impossibilità di entrare a causa delle restrizioni imposte a causa della pandemia di Covid-19, così hanno manifestato tutta la loro rabbia con questa protesta sconsiderata, condannata fermamente dal club: "Il Benfica denuncia di essere stata vittima di una sassaiola verso il bus dei suoi giocatori. Garantiamo una collaborazione totale con le autorità, alle quali facciamo appello per il massimo sforzo nell'identificare i trasgressori responsabili di questi atti criminali".