Zé Roberto: "Ronaldo e Vampeta animali da festa, Ronaldinho aveva una discoteca in casa..."

Dopo aver dato l'addio al calcio a 43 anni, il brasiliano ha raccontato aneddoti del suo passato con la Seleçao
Zé Roberto: "Ronaldo e Vampeta animali da festa, Ronaldinho aveva una discoteca in casa..."
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SAN PAOLO (Brasile) - Zé Roberto ha dato l'addio al calcio all'età di 43 anni da giocatore del Palmeiras, dopo una carriera di successo in cui è riuscito ad affermarsi con il Brasile, così come in grandi squadre quali Real Madrid, Bayern Monaco o Bayer Leverkusen. L'ex centrocampista oggi è una sorta di "influencer del fitness", con i suoi 1,2 milioni di seguaci. In un'intervista a TYC Sport ha parlato del passato, raccontando molti aneddoti curiosi: "Il giocatore più forte con il quale abbia giocato è stato Ronaldo il Fenomeno. È stato incredibile. E poi era un animale da festa. Una volta è partito per andare a bere ed è arrivato il giorno successivo per allenarsi. Quello che ha fatto quasi senza dormire è stato incredibile. Si era bevuto i suoi drink, certo. Ma il giorno dopo si è allenato come un animale. Anche Vampeta era anche un animale da festa, le preparava già nel pre-partita. Ronaldinho aveva addirittura una pista da ballo a casa, una discoteca. Ma lì preferivo non andare".

Ze Roberto e il Brasile delle feste

Quei giocatori, però, erano quelli con i quali Zé Roberto si è trovato più a suo agio: "Il Brasile della Coppa del Mondo 2006 è la migliore squadra in cui abbia giocato. Io, Ronaldinho, Kakà, Ronaldo, Adriano...  Abbiamo fallito per via della scarsa organizzazione, c'era sempre un sacco di gente e non abbiamo avuto la giusta concentrazione. Zidane invece è stato l'avversario più forte: la finale che disputò nella Coppa del Mondo del 1998 è la miglior prestazione che abbia mai visto". Infine Ze Roberto fa il paragone tra il suo fisico a 46 anni e quello di Cristiano Ronaldo: "Oggi direi che ho un fisico migliore, perché ho giocato fino all'età di 43 anni ad alto livello. Se dovesse riuscirci, direi lo stesso di lui".


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