La Regionalliga Ost, campionato di terza divisione del calcio austriaco, finisce nell’occhio del ciclone per presunte partite truccate. Dieci le partite finite sotto osservazione con quattro club coinvolti e diversi giocatori interrogati, tra cui due che da giovedì sono tenuti sotto custodia dalla Polizia Criminale austriaca. "Confermo che dobbiamo parlare con la Polizia criminale – spiega il presidente della società Peter Eigl – ma questo è tutto quello che sappiamo. In questa vicenda siamo le vittime non i carnefici". Tolleranza zero, come riporta agipronews questa è la volontà sulla quale si basa un’intensa cooperazione tra i funzionari dell’Ufficio Federale di Polizia Criminale, gli esperti della società Sportradar, che hanno utilizzato il Fraud Detection system e la piattaforma Intelligence&Investigation, del Play-Fair Code e l’OFB (Federazione Calcistica Austriaca).
Le parole del segretario della OFB
"L’integrità nello sport è una grande risorsa, sia nella massima divisione che nelle leghe regionali. Per questo motivo abbiamo deciso dall’inizio della stagione di far monitorare a Sportradar le procedure potenzialmente sospette anche nei campionati minori e grazie alle accurate indagini dell’Ufficio Federale della Polizia Criminale, è stato fatto un passo importante nella nostra politica di tolleranza zero per le possibili partite truccate", ha dichiarato il segretario generale della OFB Thomas Hollerer.