ISTANBUL (Turchia) - Il calcio, un po' in tutto il mondo, ha mostrato la propria solidarietà nei confronti del popolo ucraino in guerra per difendere il proprio Paese dall'attacco della Russia. C'è chi - come in Italia - ha scelto di posticipare di cinque minuti tutti gli incontri, chi ha indossato maglie celebrative e così via. In Turchia, ad esempio, tutti i calciatori sono scesi in campo con delle t-shirt con su la scritta "No war". O meglio, quasi tutti.
La scelta di Demir
Aykut Demir, capitano dell'Erzurumspor in seconda divisione turca, è infatti diventato virale per la sua scelta di non vestire quella maglia. E il motivo lo ha spiegato successivamente ai media locali: "Migliaia di persone muoiono ogni giorno in Medio Oriente. Anche io ci sto male. Condivido il dolore di persone innocenti. E quelli che ignorano questa persecuzione, adesso stanno facendo certe cose solo perché sta accadendo in Europa. Non mi piace indossare quella maglietta perché non è stato fatto lo stesso per altri paesi".