RIAD (ARABIA SAUDITA) - Se l'Arabia Saudita fa sul serio con il calcio, come dimostra lo sbarco di Cristiano Ronaldo all'Al Nassr e l'ipotesi di una candidatura per la Coppa del Mondo del 2030, altrettanto si può dire per quanto riguarda l'urbanistica. Sensazionale infatti il progetto 'New Murabba' annunciato dal principe ereditario saudita Mohammad bin Salman, presidente della neonata New Murabba Development Company.
Progetto visionario
Di cosa si tratta? Di una vera e propria 'città nella città, un intero distretto che aumenterà di 19 chilometri quadrati l'estensione di Riad, proprio la città in cui vive ora CR7. Un progetto visionario che secondo il governo arabo dovrà prendere form entro il 2030 e creerà 334 mila posti di lavoro. Oltre 100 mila nuove abitazioni e 9 mila camere di albergo, ma anche spazi commerciali e uffici, cinema, teatri, una sala da concerti, un teatro, un'università per studenti di tutto il mondo e un sistema di trasporto proprio. L'obiettivo dichiarato è di renderla "tra le 10 città più vivibili al mondo" (in cui ogni luogo sia "raggiungibile a piedi in non più di 15 minuti") e farne la "prima destinazione immersiva al mondo".
Il cubo gigante
E "il cuore e icona" del nuovo distretto sarà un cubo gigante (alto 400 metri e lungo altrettanto su ogni lato) chiamato 'Mukaab', che sarà "una delle più grandi strutture costruite al mondo". Ispirata al moderno stile architettonico Najdi, avrà le facciate composte da un insieme di forme triangolari sovrapposte e al suo interno, oltre a negozi e attrazzioni culturali e turistiche, avrà un enorme atrio in cui sorgerà una torre a spirale. Un progetto in linea con la filosofia del più ampio piano 'Saudi Vision 2030' sostenuto dal governo del Paese che dovrebbe "contribuire al prodotto interno lordo del Paese con una cifra di 45 miliardi di euro".