Bundesliga, lo Schalke pareggia e si salva. Leverkusen a valanga sull’Eintracht

La formazione di Stevens guadagna la salvezza matematica grazie allo 0-0  nel match delle 13.30 contro l’Augsburg. Nella sfida Champions la squadra di Bosz annienta le Aquile di Germania con un netto 6-1
3) Bayer Leverkusen, media punti virtuali 1,79© EPA
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GELSENKIRCHEN (GERMANIA) - La domenica di calcio in Bundesliga, valida per la 32ª giornata, si apre con il match delle 13.30 alla Veltins Arena tra Schalke 04 e Augsburg, dove le due compagini si spartiscono la posta. Un pari che permette alla formazione di Huub Stevens di portarsi a +7 dallo Stoccarda e festeggiare la salvezza matematica a due giornate dalla fine. Tanti sbadigli e poche emozioni. Per assistere al primo tiro nello specchio bisogna aspettare la mezzora, con Stafylidis che ci prova dalla lunga distanza, Nubel è impreciso e blocca la sfera in due tempi. A cinque minuti dalla fine della prima frazione di gioco leggerezza dell’estremo difensore dell’Augsburg Kobel che rinvia su Embolo che mette subito al centro, ma Serdar manca l’appuntamento con il gol e sciupa una ghiotta occasione. Nella ripresa partono meglio gli ospiti, che al decimo sfiorano il vantaggio con Gregoritsch che sfrutta un blocco su calcio di punizione e calcia verso la porta avversaria, Nubel è attento e, dopo la deviazione di un compagno, si salva con i piedi. A 10 minuti dalla fine Matondo, entrato al posto di Kutucu, ha l’occasione per portare avanti i padroni di casa, ma da distanza ravvicinata centra il portiere avversario, che salva la porta e il risultato. Non ci sono più sussulti nel finale, lo Schalke guadagna un punto ed è salvo.   

GRIFO APRE, KOWNACKI RISPONDE - Finisce in parità anche la gara delle 15.30 tra Friburgo e Dusseldorf. Il match si sblocca subito: al nono Grifo viene trattenuto in area da Raman, per Welz ci sono gli estremi per il calcio di rigore. A incaricarsi della battuta è proprio il numero 32 del Friburgo, palla da una parte e portiere dall’altra. I padroni di casa provano a raddoppiare, ma alla mezzora arriva il pareggio dell’ex Sampdoria Dawid Kownacki, che, dopo aver ricevuto un ottimo filtrante da Stoger controlla a seguire e lascia partire un sinistro terrificante. La palla impatta sulla parte bassa della traversa prima di finire in rete e fare esplodere di gioia il settore ospiti. A inizio ripresa il Friburgo finisce in dieci: Haberer, già ammonito alla fine della prima frazione di gioco, interviene in maniera dura su un avversario, secondo giallo e padroni di casa costretti a giocare in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo. Gli ospiti attaccano a testa bassa e al 52’ vanno vicino al gol con Zimmermann, che con un’ottima conclusione sfiora il palo sinistro. Passa un quarto d’oro e il Dusseldorf va ancora vicino al 2-1, il tiro di Hennings è indirizzato sotto la traversa, ma Schwolow è superlativo e con un intervento prodigioso devia in angolo. Non succede più nulla fino al triplice fischio, Friburgo e Dusseldorf finisce 1-1.

LEVERKUSEN DA CHAMPIONS - Nel big match della 32ª giornata di Bundesliga tra Bayer Leverkusen ed Eintracht Francoforte, valido per la lotta a un posto in Champions League, la formazione di Bosz rifila un netto 6-1 agli avversari, agganciandoli a 54 punti al quarto posto. I padroni di casa trovano il vantaggio alla prima occasione. Sono appena passati due minuti quando Havertz raccoglie un cross dalla sinistra e con il mancino la mette all’angolino dove Trapp non può arrivare. Dieci minuti dopo arriva il raddoppio, la firma stavolta è di Brandt, che sfrutta un tiro sbilenco di Aranguiz e devia in rete. Nemmeno il tempo di festeggiare che l’Eintrach accorcia le distanze con un gol rocambolesco di Kostic. La partita è vibrante, ma gli ospiti si sciolgono come neve al sole nella seconda parte del primo tempo. Nel giro di 13 minuti i padroni di casa chiudono i giochi fissando il parziale sul 6-1 grazie alla doppietta di Alario, la rete di Aranguiz e l’autogol di Hinteregger. Nella ripresa è pura accademia, un grande Bayer Leverkusen annienta l’Eintracht Francoforte e ora la Champions League non è più solo un sogno. La formazione di Hütter, invece, dovrà subito mettersi alle spalle questo pesante ko per preparare al meglio la sfida di ritorno della semifinale di Europa League di giovedì contro il Chelsea a Londra. 


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