Caos Hopp, anche lo Schalke minaccia di fermarsi

Pure a Gelsenkirchen annunciano reazioni in caso di cori o striscioni contro il presidente dell'Hoffenheim da parte dei tifosi
Caos Hopp, anche lo Schalke minaccia di fermarsi
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GELSENKIRCHEN (Germania) - I giocatori dello Schalke sono pronti a lasciare il campo se domani, durante il quarto di finale della Coppa di Germania contro il Bayern Monaco alla Veltins Arena, arriveranno nuovi insulti contro Dietmar Hopp, proprietario dell'Hoffenheim. "Non c'è tolleranza per odio, violenza e diffamazione", fa sapere il club di Gelsenkirchen, che minaccia anche di espellere dallo stadio gli eventuali responsabili.

Bundesliga, anche lo Schalke minaccia di fermarsi

Hopp è da anni inviso alle tifoserie tedesche per aver ottenuto una deroga rispetto alla norma che, per tutelare l'azionariato popolare, vieta a chiunque di possedere il 50%+1 delle quote di un club. La protesta è però dilagata dopo che agli ultras del Borussia Dortmund, fra i più accesi contestatori di Hopp, è stato vietato per due anni di assistere alle trasferte dei gialloneri in casa dell'Hoffenheim. Nell'ultimo weekend due partite sono state sospese per diversi minuti (Hoffenheim-Bayern e Union Berlino-Wolfsburg) per gli striscioni offensivi nei confronti di Hopp esposti da alcune frange di tifosi. (in collaborazione con Italpress)


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