Heidenheim, fine del sogno: il Werder resta in Bundesliga

Finisce 2-2 la gara di ritorno del playout del campionato tedesco: il quasi 42enne Pizarro, all'ultima da professionista, resta in panchina godendosi la salvezza della sua squadra
Heidenheim, fine del sogno: il Werder resta in Bundesliga© EPA
3 min

HEIDEINHEIM (Germania) - Finisce a un passo dalla gloria il sogno dell’Heidenheim, che manca la storica promozione in Bundesliga, pareggiando 2-2 con il Werder Brema il playout tra la terzultima del massimo campionato tedesco e la terza classificata della Zweite Liga. La formazione di casa non riesce nell’impresa dopo il confortante 0-0 della gara di andata del 2 luglio. Nel Werder, che festeggia la permanenza in Bundesliga, non c’è spazio per il quasi 42enne Claudio Pizarro, che resta in panchina dopo aver annunciato l’addio al calcio.

BUNDESLIGA, CLASSIFICA E STATISTICHE

Heidenheim-Werder Brema, la cronaca

Sugli spalti vuoti della Voith Arena quattro persone cercano di dare calore alla partita, facendo trambusto con alcuni strumenti improvvisati. Il match si mette subito in discesa per il Werder Brema che passa in vantaggio al 3’ con una buona dose di fortuna, su autorete: a seguito di una penetrazione di Sargent, la sfera rimpalla su Theuerkauf, centrale dell’Heidenheim, e si impenna infilandosi sotto l’incrocio della porta di Kevin Müller. La formazione di casa è stordita dall’incredibile gol incassato e fatica a dar vita a una reazione degna di questo nome: il portiere del Werder, Pavlenka, non deve mai intervenire nei primi 45 minuti. Nella ripresa, dopo una trentina di secondi, arriva la fiammata dell’Heidenheim con due conclusioni del nuovo entrato Schimmer che prima impegna Pavlenka, poi spara alto da distanza ravvicinata. Al 47’ Otto, anche lui inserito nell’intervallo, colpisce di testa da pochi metri, mancando però di pochissimo la porta ospite. Il Werder si scuote e torna a farsi davvero pericoloso, poco prima del 60’, con Augustinsson e Sargent: Müller però è prodigioso su entrambe le conclusioni. Il match vive all’insegna dell’equilibrio fino all’85’ quando Mohr colpisce la parte alta del palo e Kleindienst infila in rete la ribattuta, pareggiando per l’Heidenheim. L'illusione dei padroni di casa dura poco perché al quarto minuto di recupero il Werder va ancora a segno con Augustinsson, regalando al Werder Brema la permanenza in Bundesliga. Vale solo per il tabellino il definitivo 2-2, su calcio di rigore, segnato ancora da Kleindienst. Il Werder di Florian Kohfeldt festeggia la salvezza, restano tanti rimpianti per l'Heidenheim, protagonista comunque di una stagione da ricordare.


© RIPRODUZIONE RISERVATA