"Il Bayern Monaco taglia gli stipendi a cinque calciatori no vax"

Secondo la Bild, il club tedesco avrebbe preso la decisione di ridurre gli ingaggi a chi non si è voluto vaccinare
"Il Bayern Monaco taglia gli stipendi a cinque calciatori no vax"
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MONACO (GERMANIA) - In Germania, sponda Bayern Monaco, è scoppiato il caso dei no vax e in particolare quello legato a Kimmich, che ha scelto non vaccinarsi per "motivi personali" e che ha dovuto saltare la partita contro l'Augsburg - persa dai baveresi - perché risultato positivo per la seconda volta al Covid. Il calciatore martedì era uscito dalla quarantena dopo essere entrato in contatto con il compagno di squadra Niklas Suele, risultato anche lui positivo la scorsa settimana. Ora Kimmich è di nuovo in isolamento e il Bayern, secondo la Bild, ha deciso di ridurre gli stipendi ai calciatori non vaccinati contro il Coronavirus e posti in quarantena.

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I giocatori a cui il Bayern taglia lo stipendio

I dirigenti del Bayern avrebbero informato Kimmich e quattro compagni di squadra che i loro stipendi saranno ridotti. Gnabry, Musiala, Choupo-Moting e Cuisance sarebbero gli altri giocatori bavaresi che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino, secondo la Bild. La decisione arriva alla fine di una settimana complessa in Germania, durante la quale i tassi d'infezione hanno raggiunto livelli record poiché la percentuale di persone vaccinate è inferiore al 70%. I Governi regionali tedeschi di Baviera e Sassonia, tra i più colpiti dal Covid-19, hanno annunciato la cancellazione di tutti i mercatini di Natale, oltre ad altre restrizioni. Giovedì una riunione del Comitato di crisi ha messo di fronte la cancelliera uscente Angela Merkel e i capi delle Regioni che hanno deciso in particolare di applicare la regola '2G' su tutto il territorio, non appena la soglia di ricovero supererà i tre pazienti Covid ogni 100.000 abitanti: questa norma consente solo a vaccinati e guariti di accedere ai luoghi pubblici come ristoranti, cinema, sale da concerto o eventi sportivi.


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