"Nagelsmann esonerato dal Bayern Monaco: ecco chi lo ha cacciato"

Secondo la 'Bild', lo spogliatoio baverese si è spaccato in due fazioni contrapposte: dettagli e retroscena
"Nagelsmann esonerato dal Bayern Monaco: ecco chi lo ha cacciato"© Getty Images
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MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) - L'esonero di Julian Nagelsmann a opera del Bayern Monaco ha creato un vero e proprio terremoto mediatico in Germania: secondo la 'Bild', l'allenatore avrebbe infatti provocato un'enorme spaccatura all'interno dello spogliatoio bavarese. Un punto di non ritorno che ha portato il club a decretare la fine anticipata del rapporto professionale. La stessa 'Bild' fa nomi e cognomi delle due distinte fazioni che hanno voluto la testa del tecnico e quelli che, invece, lo rimpiangono già da ora: ecco di chi si tratta.

Bayern, uno spogliatoio spaccato in due

Secondo il quotidiano tedesco, sarebbero sei i giocatori che si sono apertamente schierati contro Nagelsmann: Gnabry, Leroy Sané, Jamal Musiala, Sadio Mané e Cancelo (scontento di un impiego col contagocce), i cui pareri avrebbero avuto un peso decisivo nell'addio del tecnico. A guidare la fazione anti-Nagelsmann è stato senza ombra di dubbio Manuel Neuer: il rapporto tra l'allenatore e il portiere si era definitivamente incrinato dopo l'esonero del preparatore dei portieri, noché fedelissimo dello stesso estremo difensore tedesco, Toni Tapalovic.

Kimmich difende Nagelsmann

Tra i pochissimi giocatori rimasti dalla parte di Nagelsmann nell'ultimo periodo figurano Goretzka, De Ligt, Upamecano e Pavard che non gli hanno fatto mancare il loro incondizionato sostegno, nonostante una situazione irrimediabile. Chi getta acqua sul fuoco è Joshua Kimmich che ha difeso Nagelsmann, smentendo possibili problemi all'interno dello spogliatoio del Bayern: "Il mister non aveva lo spogliatoio contro. Ho vissuto altri cambi di allenatore ma in questo caso non parlerei di giocatori scontenti. Siamo in corsa su tutti i fronti ma in Bundesliga non abbiamo avuto un buon cammino ultimamente, vincendo solo cinque partite delle ultime dieci".


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