MADRID - «Devo migliorare in molti aspetti, dal colpo di testa alla posizione in campo». Le parole non sono di una giovane promessa alle prime apparizioni nel calcio professionistico, ma dell'uomo che ha appena vinto la sua quarta Scarpa d'Oro, Cristiano Ronaldo. Una frase che aiuta a comprendere la mentalità di uno dei calciatori più forti di sempre. A 30 anni, la stella portoghese del Real Madrid ha ancora voglia di migliorarsi e di aggiungere trofei alla sua già ricchissima bacheca. Ma è anche il tempo di bilanci: «Rispetto a quando ho iniziato sono un calciatore diverso, ora gioco più in area di rigore - ha detto al quotidiano sportivo spagnolo Marca -. E anche il senso del gol è arrivato gradualmente, un progressivo miglioramento. La mia motivazione è il mio modo di essere, la mia passione mi aiuta ad allenarmi sempre al top per migliorarmi».
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FUTURO AL MADRID - Ronaldo sta bene, vuole giocare ancora a lungo e vuole farlo nel Real Madrid: «In questo momento non sento molte differenze rispetto a quando avevo 25 anni: se un atleta si allena bene, può giocare fino a 40 anni. Io voglio vincere ancora, almeno altri cinque o sei anni. Sono nel migliore club del mondo, ho un contratto fino a 33 anni e il mio sogno è terminare la carriera qui al Real Madrid. Mi sento bene, mi sento utile e voglio andare avanti».