Barcellona, 2-0 all’Alaves e titolo a un passo

I blaugrana, che si sono imposti a Mendizorroza  grazie alle reti di Aleñà e Luis Suarez, potrebbero festeggiare in caso di sconfitta dell’Atletico Madrid contro il Valencia
Barcellona, 2-0 all’Alaves e titolo a un passo© Getty Images
Andrea De Pauli
3 min

VITORIA (SPAGNA) - Titolo sempre più vicino per il Barcellona, che s’impone nella tana dell’Alaves grazie alle reti di Aleñà e Luis Suarez. Se domani sera l’Atletico Madrid dovesse uscire sconfitto dall’insidiosa sfida interna con il Valencia, sarebbe già 26º titolo domestico per i balugrana. Non dovesse essere così, tutto rimandato a sabato prossimo, quando i catalani ospiteranno il Levante. 

TUTTO SULLA LIGA

MESSI TRA LE RISERVE - La densità del calendario, con la doppia sfida ravvicinata col Liverpool fissata per il primo e 7 maggio, consiglia a Valverde di rimescolare un po’ le carte. Oltre a Rakitic, rimasto a rifiatare direttamente a Barcellona, viene coinvolto nelle rotazioni anche capitan Leo Messi, che si accomoda in panchina a fianco degli altri abituali titolari Jordi Alba e Arthur. Il 4-3-3 blaugrana, così, si riorganizza con Sergi Roberto sulla corsia sinistra, Arturo Vidal e Aleñà a dar man forte a Busquets sulla mediana, e il terzetto offensivo che si riassembla con Dembelé, Luis Suarez e Coutinho. Abelardo risponde con un 5-4-1, al servizio dell’unico terminale offensivo, Borja Baston.

CI SIAMO - Nonostante il turn over, i catalani giocano a buoni ritmi, ma nel primo tempo finiscono per confezionare appena tre occasioni da gol, due con Luis Suarez che trova in entrambe i casi l’opposizione del portiere locale Pacheco, e una con Sergi Roberto, che sfiora l’incrocio. Per il vantaggio del Barça, così, bisogna attendere l’inizio del secondo tempo, quando Aleñà, liberato da un pregevole velo di Suarez, insacca alla destra di Pacheco. Poco prima del quarto d’ora, poi, i balugrana si vedono annullare il raddoppio di Umtiti per fuorigioco. Interviene, però, il Var, che ravvisa, all’inizio della giocata, un fallo di mano di Tomas Pina, e convince il signor Cordero Vega a concedere il rigore, trasformato da Suarez, al 21º centro in campionato. Nonostante il doppio vantaggio, allo scoccare dell’ora, Messi entra comunque in campo. Ora inizia l’attesa per i catalani, che domani potrebbero già festeggiare il titolo in caso di sconfitta interna dell’Atletico con il Valencia. Se i colchoneros dovessero uscire imbattuti, il match point è rimandato a sabato e alla sfida interna con il Levante.

@andydepauli


© RIPRODUZIONE RISERVATA