Il Barcellona regala il quarto posto al Valencia a una giornata dal termine

I blaugrana si lasciano alle spalle l’eliminazione shock dalla Champions imponendosi sul Getafe, che cede il quarto posto al Valencia. Salvezza matematica per Levante, Valladolid e Villareal. Praticamente retrocesso il Girona.
Il Barcellona regala il quarto posto al Valencia a una giornata dal termine© AFPS
Andrea De Pauli
5 min

BARCELLONA (SPAGNA) - Reazione d’orgoglio per il Barça, che si lascia alle spalle l’inverosimile esclusione dalla finalissima di Champions League per mano del Liverpool superando per 2-0 un Getafe in piena lotta per la qualificazione alla massima competizione continentale. Privi dell’infortunato Luis Suarez, reduce dall’operazione al menisco, e con il partente Cillessen tra i pali, i blaugrana passano in vantaggio, allo scadere del primo tempo, grazie a una rete di Arturo Vidal, che ribatte in rete dopo una difettosa respinta di David Soria su un primo tentativo di Piqué. Nella ripresa, dopo un palo che nega il pareggio a Jorge Molina, i catalani raddoppiano grazie a un autorete di Arambarri.

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SORPASSO - Del capitombolo del Getafe ne approfitta il Valencia, che vince in rimonta sull’Alaves e riacciuffa proprio gli azulones, a quarto posto in classifica. Scontri diretti favorevoli, però, ai ragazzi di Marcelino. Ospiti in vantaggio, al 12’, con Ximo Navarro, lesto sugli sviluppi di un angolo. Poco prima della mezz’ora, Carlos Soler, favorito da un erroraccio di Ruben Duarte, trova il pari. Varcata la mezz’ora, arriva il sorpasso di Santi Mina, che svetta in area su un corner. Nella ripresa, i padroni di casa prendono il largo con una capocciata di Gameiro, su centro di Gayà dalla sinistra.

SPERANZE ANDALUSE - Mantiene viva ancora una minima speranza di poter partecipare alla prossima Coppa Campioni anche il Siviglia, che ottiene un pareggio al Wanda Metropolitano. Nel giorno del congedo di Godin dai tifosi colchoneros, i ragazzi di Simeone rompono l’equilibrio, alla mezz’ora, con un tiro da fuori area di Koke, avvelenato da un tocco involontario dell’ex Palermo e Roma Kjaer. A metà ripresa gli andalusi riacciuffano l’1-1 con Sarabia, aiutato da una deviazione del canterano Francisco Montero. Siviglia a -2 da Valencia e Getafe.

AGONIA REAL - Prosegue, nel frattempo, il mal di trasferta del Real Madrid di Zidane, che esclude nuovamente dalla lista dei convocati Bale per crollare pure all’Anoeta di San Sebastian. Blancos avanti, dopo una manciata di minuti, con Brahim Diaz, protagonista di una giocata ubriacante, conclusa con un tiro che non lascia scampo a Rulli. Al 25’, i baschi riacciuffano il pari con Mikel Merino favorito da un geniale assist di tacco di William José. A cinque minuti dal termine della prima frazione, poi, si fa cacciare Vallejo, per un fallo di mano nei pressi della linea di porta. Rigore netto, che William José si fa bloccare da Courtois. Il portiere belga, però, nella ripresa deve arrendersi alle reti di Zaldua e Barrenetxea.

GIRONA A UN PASSO DALLA B - Vittoria sul velluto, invece, per l’Athletic Bilbao, a cui basta un tempo per sbarazzarsi del pericolante Celta. Leoni baschi avanti, appena varcato il quarto d’ora, grazie a un rigore di Raul Garcia, che pochi istanti dopo raddoppia su centro di Munian. Al 40’, si unisce alla festa del gol anche Iñaki Williams, che approfitta di un involontario assist del portiere ospite Ruben Blanco. Di Iago Aspas il gol del definitivo 3-1 per i galiziani, che comunque sono ormai a un passo dalla salvezza matematica, in virtù dalla sconfitta interna del Girona nella sfida della disperazione con il Levante. Stuani illude i catalani, che poi soffrono la reazione dei valenciani, che ribaltano il risultato con Morales e Bardhi. Per i ragazzi di Fran Escribà, ora serve un miracolo, visto che devono recuperare proprio al Celta 3 punti e 6 reti.

SALVI! - Il risultato di Montilivi regala, di fatto, la salvezza matematica, oltre che al Levante, anche al Villarreal, che s’impone sull’Eibar grazie a una rete solitaria di Ekambi, al quarto d’ora della ripresa, e al Valladolid, che supera per 2-1 il già retrocesso Rayo Vallecano. Di Enes Unal su rigore e Sergi Guardiola i gol ospiti, dopo il pareggio momentaneo di Alvaro Medran. Nelle altre sfida, 2-1 anche per il Betis, che ha la meglio sul fanalino di coda Huesca grazie a una doppietta dell’eterno Joaquin, e per l’Espanyol, che sbanca il Butarque di Leganes, con due reti di Borja Iglesias.

@andydepauli


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