Il Barcellona si squaglia: è 3-1 per il Levante

Terza sconfitta stagionale per i catalani che dopo gli scivoloni di Bilbao e Granada, si arrendono di nuovo. Ko Suarez a tre giorni dalla sfida Champions con lo Slavia Praga
Il Barcellona si squaglia: è 3-1 per il Levante© AFPS
Andrea De Pauli
4 min

VALENCIA (SPAGNA) - Inaspettata battuta d’arresto per la capolista Barça, che a tre giorni dalla sfida Champions con lo Slavia Praga - stesso gruppo dell'Inter - crolla al Ciutat de Valencia. E dire che i blaugrana si erano portati avanti, nel primo tempo, con un rigore di Messi, salvo poi liquefarsi in una ripresa in cui si materializzano i tre gol di Campaña, Borja Mayoral e Radoja. Se non dovesse bastare, si fa male Luis Suarez, colpito duro tra polpaccio e caviglia. Terza sconfitta stagionale, sempre in trasferta, per il Barça, che in precedenza si era arreso a Bilbao e Granada. Primato in bilico, in attesa dello scontro diretto tra Siviglia e Atletico Madrid e della sfida interna del Real Madrid con il Betis Siviglia.

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GIALLO DEMBELÉ - Due partite da spettatore, a causa dell’espulsione rimediata dal permalosissimo Mateu Lahoz nel corso della sfida con il Siviglia, e ora che Ousmane Dembelé torna disponibile, Ernesto Valverde decide di escluderlo dalla lista dei convocati per una scelta di natura squisitamente tecnica. Non si tratta dell’unica sorpresa, da parte del Txingurri, che esclude all’ultimo anche il vice Jordi Alba, Junior Firpo, salvo poi trattenere inizialmente in panchina anche il terzino sinistro titolare per lanciare sulla corsia il riadattato Nelson Semedo, che solitamente giostra sul lato opposto. In mezzo, invece, rifiata Sergio Busquets, sostituito nella zona nevralgica di un Frenkie De Jong spalleggiato da Arturo Vidal e Arthur. Davanti, terzetto titolare con Messi, Luis Suarez e Griezmann. Il fresco diciassettenne Ansu Fati parte tra i rincalzi. Paco Lopez risponde con un 4-4-2, a supporto dei due attaccanti Morales e Borja Mayoral.

ILLUSIONE MESSI - I campioni di Spagna ci mettono mezzo tempo abbondante per entrare in partita, con Griezmann che ci prova due volte a cavallo del 25’. Nel primo caso sballa il tiro, nel secondo, invece, imbeccato da Messi trova la gran risposta di Aitor Fernandez, che si salva con un intervento di piede. L’equilibrio si rompe, al 38’, quando Messi realizza un rigore guadagnato dall’attivo Nelson Semedo, steso in area da Miramon. All’origine della giocata, però, ci sarebbe un fuorigioco di Griezmann, non ravvisato dalla terna. Comuque sia, 5º gol in Liga per Leo e 5ª gara sempre a segno per l’argentino, tra Liga e Champions. Poco dopo, Luis Suarez, colpito duro a una caviglia pochi minuti prima, deve cedere il posto a Carles Perez. Prima della pausa, Messi ha la palla del raddoppio, ma si vede respingere il pallone a due passi dalla linea da Miramon.

REMONTADA LEVANTINA - Nella ripresa, però, il Barça si squaglia. Succede, così, che appena varcato il quarto d’ora, arriva il pareggio di Campaña, che insacca arrivando a rimorchio su un perfetto scarico di Borja Mayoral. Un paio di minuti e lo stesso Mayoral completa il sorpasso, con un improvvisa girata da fuori area, che piega le mani a Ter Stegen. Valverde rimescola le carte, inserendo Busquets e Ansu Fati per Arturo Vidal e Arthur, ma arriva subito pure il tris del Levante, con Radoja, che realizza complice un involontario tocco dello stesso Busquets. Tre gol tutti in una partita i blaugrana non li incassavano dal traumatico 4-0 incassato a Liverpool la scorsa primavera. Il Var, poi, invalida il possibile 3-2 di Messi. Pomeriggio da dimenticare per i catalani.

@andydepauli


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