© EPAVALENCIA (SPAGNA) - Una rete di Karim Benzema a tempo scaduto permette al Real Madrid di evitare la sconfitta al Mestalla contro un ostico Valencia, e di presentarsi al Clasico del Camp Nou, che si dispueterà tra tre giorni, a pari punti con gli eterni rivali. Delusione cocente con per i levantini, che già si assaporavano una nuova notte trionfale dopo la vittoria corsara della Johan Cruyff Arena di martedì scorso, che aveva regalato ai ragazzi di Albert Celades il primato del Gruppo H e la conseguente qualificazione agli ottavi di Champions League.
CON LA MENTE AL CLASICO - Mercoledì prossimo è prevista lo scontro diretto con il Barça e Zidane, già privo di Hazard, Mendy e Marcelo, pensa bene di trattenere in panchina il diffidato Casemiro, insieme a un Gareth Bale che, a questo punto, potrebbe essere tornato definitivamente ai margini del progetto o, al contrario, diventare l’arma segreta in vista del duello con Messi e compagni. La linea difensiva titolare, così, viene completata da Nacho, mentre tocca nuovamente a Fede Valverde e Toni Kroos puntellare un centrocampo che conta con la qualità di Modric e Isco. Davanti, a far coppia con Benzema c’è ancora il baby brasiliano Rodrygo. Celades, ancora alle prese con mille defezioni, riorganizza un solido 4-4-2, al servizio di Rodrigo e del rampante Ferran Torres.
PARTENZA LANCIATA - Parte con un buon piglio il Real, che nei primi scampoli ci prova in tre occasioni dalla lunga distanza con Fede Valverde, Kroos e Modric, ma quando non ci arriva il reattivo Jaume Domenech, la mira è sballata. L’occasione più pericolosa, però, capita sulla testa di Benzema, che al quarto d’ora sfiora il bersaglio grosso, su un perfetto centro dalla mancina di Nacho. Assorbita la forza d’urto iniziale delle merengues, il Valencia inizia a fare capolino nell’area rivale, rendendosi pericoloso due volte, sempre con Ferran Torres.
ALL’ULTIMO RESPIRO - La ripresa si apre con uno scivolone di Sergio Ramos che dà il là a una verticalizzazione dell’ex Rodrigo Moreno per il solito Ferran Torres, che però deve fare i conti con l’intervento alla disperata dell’ottimo Courtois. La nuova piega che ha preso la gara non piace troppo a Zidane, che a metà della seconda frazione butta contempornaeamente nella mischia Bale e Vincius per gli impalpabili Isco e Rodrygo. A segnare, però, è il Valencia, che rompe gli equilibri con un piattone sotto porta di Carlos Soler al termine di una giocata corale. Nel drammatico finale, dopo una rete annullata per fuorigioco al subentrato Jovic, Benzema trova l’insperato pari con il tempo di recupero ampiamente concluso, su una giocata d’angolo che vede il portiere merengue Thibaut Courtois giocare un ruolo da protagonista. Mercoledì prossimo, Barça e Real partiranno a pari punti, con in palio la vetta solitaria.