Barcellona, poker Messi: il Napoli è avvisato!

L’argentino, dopo quattro giornate a bocca asciutta, trova il 5° poker della carriera contro la vittima prediletta Eibar, a cui ha segnato 20 reti in 10 partite. Barça di nuovo in grande spolvero, quando mancano solo tre giorni alla sfida Champions del San Paolo.
Barcellona, poker Messi: il Napoli è avvisato!© EPA
Andrea De Pauli
4 min

BARCELLONA (SPAGNA) - Pessime notizie per il Napoli. A tre giorni dalla sfida Champions del San Paolo, Leo Messi riallaccia il discorso interrotto con il gol, calando il 5º poker della carriera in Liga. Dopo un insolito filotto di 4 partite senza andare a segno, il sei volte Pallone d’Oro trova, così, la 54ª partita siglando tre o più reti. Gara risolta, di fatto, in appena 26 minuti, tra il 14’ e il 40’, lasso di tempo in cui l’argentino sigla già tre reti contro la vittima prediletta Eibar. Nella ripresa, il 4º gol di Leo e il sigillo finale di Arthur. Successo che permette al Barça di superare, almeno per qualche ora, il Real Madrid, che stasera visita il Levante. E il prossimo fine settimana sarà Clasico al Santiago Bernabeu.

TUTTO SULLA LIGA

PAÑOLADA - Il movimentato pomeriggio del Camp Nou si apre con l’attesa pañolada dei tifosi locali, che esprimono a chiara voce la loro posizione rispetto al numero uno blaugrana: “Bartomeu dimision!”. Sempre più probabile, a questo punto, che le elezioni presidenziali del club, fissate per il 2021, vengano anticipate sulla spinta dell’ultimo scandalo social. Poi, inizia la gara, con Setien, che con un pensiero rivolto a Napoli, trattiene inizialmente in panchina Frenkie De Jong e Ansu Fati, che si accomodano vicino al nuovo acquisto Martin Braithwaite, che però non può essere impiegato in Coppa Campioni. Con Messi e Griezmann, in avanti, c’è Arturo Vidal.

TRIPLO LEO - A causa di un problema tecnico nel sistema di comunicazione degli arbitri, s’inizia con qualche minuto di ritardo. Niente inconvenienti, invece, per i meccanismi di gioco del Barça, che poco prima del quarto d’ora passa con una giocata da urlo di Messi, che controlla fuori area, supera con un tunnel Arbilla e insacca con un tocco morbido. Fine del digiuno goleador per Leo, che dopo quattro partite a bocca asciutta, decide di concedersi una salutare abbuffata. Il bis dell’argentino arriva al 37’, con un perfetto diagonale dopo una accelerazione sulla mancina, innescata da un appoggio di Arturo Vidal. Altri tre giri di lancette e Messi cala il tris, liberato da un assist involontario di Tejero. 

MANITA BLAUGRANA - La ripresa si apre con un gran intervento di Dmitrovic su un tentativo di Rakitic. Poi sale in cattedra Ter Stegen, protagonista di un paio di ottimi interventi, in particolare di una grande risposta all’ex Roma José Angel, che ci prova da calcio piazzato. Setien inizia a pensare alla Coppa Campioni, e richiama, via via, i vari Busquets, Piqué e Griezmann, sostituiti da Frenkie De Jong, Umtiti e Braithwaite, che così debutta con la nuova casacca blaugrana, ben accolto dal Camp Nou. Attivissimo il danese, giunto in settimana dal Leganes, che prima inventa l’assist per il 4-0 di Messi - 18º gol nel torneo -  poi è protagonista della giocata che porta alla rete conclusive di Arthur. Barça di nuovo devastante. Il Napoli è avvisato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA