Javier Aguirre: “La Liga riparte il 20 giugno!”

La notizia non è stata ancora resa pubblica dalla Legacalcio spagnola, ma l’esperto tecnico messicano assicura che sia già arrivato al club un comunicato ufficiale. Nel documento si spiega che si giocherà ogni tre giorni e che il torneo chiuderà il 26 luglio. Già oggi molte squadre riprendono gli allenamenti.
Javier Aguirre: “La Liga riparte il 20 giugno!”© EPA
Andrea De Pauli
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MADRID (SPAGNA) - La Liga spagnola riparte il 20 giugno. La primizia è stata annunciata, in  nottata, dall’allenatore del Leganes, Javier Aguirre ai connazionali di Marca Claro, in Messico. “Abbiamo già una data!”, lo scoop dell’esperto tecnico, giunto sulla panchina del modesto club madrileno lo scorso novembre, dopo il difficoltoso avvio con Mauricio Pellegrino e Luis Cembranos. “Il 20 giugno la Liga riparte e la riusciamo a chiudere in cinque settimane. Terminiamo il 26 luglio”. Un vero e proprio tour de force, come approfondisce il loquace Aguirre. “Giocheremo sabato e domenica e mercoledì e giovedì le undici giornate che mancano”. La notizia non è stata ancora confermata da Legacalcio e Federazione, ma l’allenatore dei pepineros ha assicurato che l’annuncio ormai è imminente. “A me è appena arrivata l’informazione direttamente dalla Lega, per cui sono contentissimo”.

CINQUE CAMBI - Ed in effetti, superati i test senza alcun positivo, il Leganes non perde tempo e riprende gli allenamenti fin da questo pomeriggio. Prima della cenerentola madrilena, che ripartirà dal penultimo posto in classifica, a tre punti dal Celta e dalla zona salvezza, riappariranno sui prati di Sant Joan Despí Messi e compagni per la grande ripartenza della capoclassifica Barça, che a sua volta non ha riscontrato nessun contagiato tra giocatori e tecnici dopo gli esami sieroligici e i tamponi di mercoledì. Le rivelazioni di Aguirre non si sono fermate alla data della ripartenza. “La Federazione ci ha appena confermato che saranno autorizzati anche i cinque cambi per partita, che mi sembrano molto sensato dopo una pausa così lunga”. L’ultimo pensiero dell’allenatore messicano è stato per gli illustri concittadini blancos. “Ormai è sicuro anche che il Real Madrid non giocherà al Santiago Bernabeu, ma a Valdebebas. Noi lo riceveremo l’ultima giornata con la speranza che sia già tutto deciso in vetta. È probabile che ci staremo giocando la vita quel 26 luglio”.

@andydepauli


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