© EPAPAMPLONA (SPAGNA) - Nulla di fatto per il Real Madrid nel complicatissimo confronto con il pericolante Osasuna, reso proibitivo da un terreno di gioco al limite della praticabilità per la copiosa nevicata che ha investito Pamplona. Tempesta Filomena che nel pomeriggio aveva impedito la celebrazione anche della partita del Wanda Metropolitano tra Atletico Madrid e Athletic Bilbao, circostanza che apriva ai blancos la possibilità di un sorpasso almeno momentaneo sui cugini. Le condizioni climatiche avverse e la stanchezza accumulata nel corso del viaggio in terra navarra, cominciato con tre ore di attesa sulla pista dello scalo madrileno di Baraja, insieme alla generosa prova dei padroni di casa, hanno impedito, però, ai ragazzi di Zidane di esibire il loro miglior calcio in una gara che si è chiusa con pochissime occasioni degne di nota.
Osasuna-Real Madrid: tabellino e statistiche
CONGELATI - E dire che, assente Carvajal, Zizou aveva optato per un undici piuttosto offensivo, con Lucas Vazquez retrocesso alla posizione di terzino, con l’inserimento del redivivo Hazard a completare il pacchetto d’attacco con Benzema e Asensio. Alla prova dei fatti, però, dopo un primo tempo che ha registrato un unico tentativo dei locali, che ci hanno provato con una capocciata di Oier, i blancos hanno dovuto attendere ben 50 minuti prima di confezionare un primo tentativo dalla lunga distanza di Asensio, neutralizzato da Sergio Herrera. Occasione che ha incoraggiato le merengues ha provarci con maggior convinzione e a trovare anche due possibili reti con Benzema e Sergio Ramos, entrambe giustamente annullate, però, per fuorigioco. La gara, così, si è chiusa sotto una fitta nevicata con un nulla di fatto. Ora il Real pare atteso da un altrettanto avventuroso ritorno alla base, che si prevede a dir poco complicato in considerazione della situazione meteo della Spagna.