Coppa del Re: Gomez batte Messi, Siviglia-Barcellona 2-0

Il Papu a un passo dalla finale, la squadra di Lopetegui ne fa due a un Barça falcidiato dagli infortuni: decidono i gol di Koundé e dell’ex Rakitic, ora ai blaugrana serve un miracolo il 3 marzo
Coppa del Re: Gomez batte Messi, Siviglia-Barcellona 2-0© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

SIVIGLIA (SPAGNA) - Una rete per tempo di Jules Koundé e del grande ex Ivan Rakitic e il Siviglia supera per 2-0 il Barcellona, ipotecando, così, la finalissima di Coppa del Re. Un’ora abbondante in campo per il più che positivo Papu Gomez, che con la sua squadra ha la meglio sul connazionale Leo Messi, altrettanto attivo, ma per una volta incapace di segnare agli andalusi, a cui aveva rifilato la bellezza di 37 reti nei 40 precedenti.

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GLI SCHIERAMENTI - Formazione annunciata per il Siviglia, che fuori causa i due terzini titolari Jesus Navas e Acuña, oltre all’essenziale ex Genoa e Milan, Lucas Ocampos, riorganizza il suo 4-3-3 con Aleix Vidal ed Escudero sulle due corsie e, soprattutto, con il Papu Gomez a completare il tridente offensivo con Suso ed En-Nesyri. Decisamente più sorprendenti le scelte di Koeman, che privo dei vari Piqué, Ronald Araujo, Sergi Roberto, Ansu Fati, Coutinho, Pjanic, Dest e Braithwaite, non si arrischia a schierare due centrali mancini, finendo per preferire il macchinoso Umtiti allo svagato Lenglet. A fare da vice Piqué, così, è Oscar Mingueza, con il vecchio oggetto dei desideri milanisti, Junior Firpo, che si piazza a fare il terzino destro. Per il resto, tutto nella norma, con Dembelé e Griezmann a dare man forte a Messi in avanti.

KOUNDÉ SCATENATO - Ne viene fuori una partita vivace, dai ritmi intensi, che registra la prima vera occasione attorno al 10’, quando Griezmann scodella per Messi, che tenta la volée immediata, ma Bono ci mette il piedone. I locali replicano con un tiro-cross di Koundé, con Rakitic che non riesce a trovare la deviazione vincente. Al 25’, la gara si sblocca grazie allo scatenato Koundé, che dà vita a una giocata travolgente che si chiude con un diagonale che finisce per sorprendere Ter Stegen. Nell’occasione Umtiti pare piuttosto blando. Allo scadere della prima frazione, il portiere del Barça vola per alzare sopra la traversa il possibile raddoppio di Escudero, liberato dal Papu Gomez.

LA DURA LEGGE DELL’EX - Nella ripresa il Barça parte forte e un primo sinistro a giro di Messi, dal limite dell’area, trova nuovamente la reattiva risposta di Bono. Poco dopo, Leo ci riprova al termine di una giocata insistita, ma chiude con una botta sballata. I padroni di casa reggono alla sfuriata e, in una delle numerose ripartenze che caratterizzano il finale, trovano il gol con Rakitic, tenuto in gioco dal disastroso Umtiti. Nessuna celebrazione da parte del croato, in rispetto ai vecchi compagni. Il prossimo 3 marzo, al Barça ci vorrà una vera impresa per ribaltare l’eliminatoria. Domani tocca ad Atheltic Bilbao e Levante, che se la vedo nell’andata della altra semifinale al San Mames.

@andydepauli


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