"Real Madrid, svolta green: Bernabeu a emissioni zero"

Secondo alcune indiscrezioni il nuovo stadio dei Blancos potrebbe essere il primo completamente eco-friendly. È lotta con il progetto di Amazon
"Real Madrid, svolta green: Bernabeu a emissioni zero"© Lapresse / Actionpress
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MADRID (SPAGNA) - Svolta green per il Real Madrid. Secondo alcune indiscrezioni riportate da Forbes, infatti, il nuovo Santiago Bernabeu potrebbe essere il primo stadio al mondo a emissioni zero. La società di Florentino Perez ha approfittato dell'impossibilità dei tifosi di recarirsi allo stadio a causa della pandemia da Coronavirus per intraprendere i lavori di ammodernamento dello stadio. Un restyling che guarda all'ecosostenibilità ambientale. La squadra di Zidane, infatti, sta disputando le proprio gare casalinghe allo stadio Alfredo Di Stefano, una struttura di 6mila posti situata nel Centro Sportivo di Valdebebas. La costruzione del primo impianto sportivo a emissioni zero potrebbe diventare un duello a suon di milioni tra i Blancos e Amazon. La società di Jeff Bezos, infatti, intende concludere entro l’anno la Climate Pledge Arena, un palazzetto destinato a diventare la casa dei Seattle Kraken della Nhl, squadra che esordirà nella stagione 2021-22, e delle Seattle Storm della Wnba. Il nome è un riferimento al Climate Pledge di Amazon: un impegno a raggiungere il traguardo delle emissioni zero entro il 2040, con 10 anni di anticipo rispetto a quanto previsto dall’accordo di Parigi.

Real Madrid, ecco chi guida la svolta green

A preannunciare la svolta green del Real Madrid era stato lo stesso presidente Florentino Perez che aveva dichiarato la volontà di rendere il Santiago Bernabeu “uno stadio moderno, all’avanguardia, con il massimo grado di comfort e sicurezza e le più avanzate tecnologie”. Una trasformazione sostenibile del club guidata dallo chief transformation officer, Michael Sutherland. Al Real Madrid dal 2019, Sutherland è un manager di origini neozelandesi. Laureato in ingegneria elettronica, è esperto di settori quali realtà virtuale, realtà aumentata, intelligenza artificiale e criptovalute. Ha alle spalle più di un decennio di esperienza nella Silicon Valley, dove ha ricoperto ruoli dirigenziali in aziende come Hewlett-Packard. Secondo fonti vicine al club, Florentino Perez si sarebbe affidato a lui anche per alcuni accordi commerciali, imprescindibili in un momento di così grande crisi economa a livello globale, che non ha risparmiato nemmeno i club di calcio più agiati. 

Dalla Johan Cruijff Arena agli impianti di Qatar 2022: gli stadi più eco-friendly

Un progetto ambizioso quello del Real Madrid. Ma non il solo. Il Qatar, sede dei prossimi campionati mondiali di calcio, si è impegnato a realizzare la prima edizione carbon neutral nella storia della manifestazione. Alcuni degli otto impianti che ospiteranno il torneo hanno ricevuto una certificazione dal Global sustainability assessment system, sistema di valutazione della sostenibilità delle strutture utilizzato in Medio Oriente e Nordafrica. Ma non è finita qui perché nel 2018, la Johan Cruijff Arena, stadio che ospita le gare casalinghe dei Lancieri dell’Ajax, si è dotata di 4.200 pannelli solari e di una turbina eolica. Nello stesso impianto è stato installato anche un sistema di immagazzinamento di energia elettrica che sfrutta batterie riutilizzate di veicoli Nissan. Anche fuori dall'Europa, negli Stati Uniti, il Mercedes-Benz Stadium di Atlanta, in cui giocano l’Atlanta United della Mls e i Falcons della Nfl, si è già mosso nel novembre 2017 verso il fronte green, diventando il primo impianto sportivo a ricevere una certificazione Leed (Leadership in energy and environmental design) di livello platino dal U.S. Green building council. Nel 2018, Climate Action ha citato anche il Levi’s Stadium dei San Francisco 49ers (Nfl) e il Golden 1 Center dei Sacramento Kings (Nba) tra gli impianti più sostenibili del pianeta. Volgere lo sguardo alla sostenibilità ambientale è dunque diventato un dovere civico e morale importantissimo che la società in toto deve fare suo. Il Real Madrid vuole fare la sua parte: la svolta green è appena iniziata. 


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