Il Var e il Siviglia frenano la rincorsa del Real Madrid

Aggancio in vetta fallito per i blancos, che riacciuffano il 2-2 col Siviglia solo in pieno recupero con Hazard. Gara che farà discutere a lungo per la decisione del signor Martinez Munuera, che sull’1-1 concede un rigore al Real, salvo poi annullare la decisione per un precedente fallo di mano di Militao nell’area opposta, che porta al momentaneo 2-1 degli ospiti
Il Var e il Siviglia frenano la rincorsa del Real Madrid© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

MADRID (SPAGNA) - All’indomani del nulla di fatto del Camp Nou tra Barça e Atletico, il Real manca l’aggancio in vetta ai cugini colchoneros facendosi fermare sul 2-2 dal Siviglia. Gara che farà discutere a lungo per il controverso rigore assegnato dal Var agli ospiti, con il punteggio sull‘1-1, quando il signor Martinez Munuera, che aveva appena assegnato il tiro dagli undici metri ai blancos per un netto fallo di Bono su Benzema, viene richiamato dal Var per un precedente tocco con la mano di Militao nell’altra area. A restituire per lo meno il pari alle merengues, nel concitato finale, arriva una fortunosa deviazione di Hazard. E, a tre giornate dal termine, il finale della Liga si preannuncia incandescente, con le tre super big raccolte in appena 2 punti.

Il Real Madrid in emergenza

Seri problemi nelle retrovie per Zidane, che fuori causa il quartetto titolare al completo, formato da Carvajal, Varane, Sergio Ramos e Mendy, ricostruisce la linea difensiva con Odriozola, Militao, Nacho e Marcelo. La mediana classica, invece, viene rinforzata dai muscoli e dalla velocità di Fede Valverde, con i soli Benzema e Vinicius in avanti. Il grande ex Julen Lopetegui, costretto in tribuna per squalifica, risponde dando istruzioni al fido secondo Pablo Sanz di giocarsela senza un vero centravanti di mestiere. Malinconicamente in panchina sia Luuk de Jong che En-Nesyri, così, tocca al Papu Gomez agire da falso nueve, supportato dagli altri due ex italiani Suso e Lucas Ocampos.

Lampo di Fernando

Dopo una prima fase all’insegna dell’equilibrio, varcato il 10’, Benzema parrebbe sbloccare il risultato con un colpo di testa ravvicinato, ma il signor Munuera Martinez annulla tutto per un fuorigioco precedente dell’assistman Odriozola. Il gol valido arriva, sul fronte opposto, una decina di minuti dopo, quando un’arzigogolata punizione da posizione angolata porta al cross dalla destra Jesus Navas, che trova Rakitic, abile a scaricare per il letale Fernando. Colpo durissimo per i blancos, che provano a reagire ma non vanno oltre a due tiri da fuori area di Casemiro e a un’improvvisa girata di Benzema, che Bono alza sopra la traversa.

Il rigore del caos

La ripresa si apre con un insidioso diagonale di Acuña, a cui risponde Modric con un bolide da fuori, neutralizzato in maniera poco ortodossa dal sorpreso Bono. Il Real attacca disordinatamente e gli andalusi pensano bene di giocarsi la carta En-Nesyri per il Papu Gomez, con il dichiarato obiettivo di provare a sfruttare le ampie praterie che rimangono alle spalle dei difensori merengues. A trovare il pari, però, sono i padroni di casa con l’altro subentrato Asensio, che imbeccato da Toni Kroos sorprende sul primo palo Bono. Poi, arriva l’episodio che farà discutere. Una concitata giocata in area del Real suscita le proteste del Siviglia, mentre Benzema s’invola in contropiede e viene atterrato in area da Bono. Rigore netto, ma il Var richiama il direttore di gara per segnalare una mano malandrina di Militao nell’area opposta e, così, alla fine, il rigore è per il Siviglia, con Rakitic che si dimostra implacabile dal dischetto. I padroni di casa si gettano disperatamente in avanti e, in pieno recupero, trovano il pari grazie a una fortunosa deviazione di Hazard su un tiro di Kroos. Real di nuovo secondo, a pari punti col Barça, a -2 dall’Atletico, quando mancano appena tre giornate al termine della Liga.

Classifica Liga


© RIPRODUZIONE RISERVATA