Barcellona, vittoria sul Getafe e gruppetto di testa riacciuffato

Le reti di Sergi Roberto e Depay permettono ai blaugrana di avere la meglio sul Getafe e, così, di riacciuffare in vetta Real, Siviglia, Valencia e Maiorca. Stasera tocca all’Atletico, che ospita il Villarreal.
Barcellona, vittoria sul Getafe e gruppetto di testa riacciuffato© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

BARCELLONA (SPAGNA) - Secondo successo interno stagionale per il Barça, che davanti ai 26.543 spettatori del Camp Nou, dopo la Real Sociedad battono anche l’ostico Getafe del nuovo corso Michel. Vittoria che arriva grazie alle reti di Sergi Roberto e Memphis Depay, intervallate dal momentaneo pareggio dell’ex Sandro, e che, a una settimana dal deludente pareggio del San Mames di Bilbao, permette ai blaugrana di riacciuffare Real Madrid, Valencia, Siviglia e Maiorca a quota 7 punti. Stanotte tocca all’Atletico di Simeone. Dovessero imporsi anche sul Villarreal, sarebbe vetta solitaria a punteggio pieno per i colchoneros.

Barcellona-Getafe 2-1: tabellino

Chi si rivede

Diverse facce nuove rispetto alle prime due uscite stagionali per il Barça. La principale novità riguarda la riapparizione di Ter Stegen, che lasciato alle spalle l’intervento al ginocchio che lo ha escluso dagli Europei, si riprende la porta a scapito di Neto. Fuori causa l’acciaccato Piqué e lo squalificato Eric Garcia, spazio alla coppia Ronald Araujo e Lenglet nel cuore della difesa, con Emerson Royal che vince il ballottaggio con Dest sulla destra. Tocca, poi, a Sergi Roberto prendere il posto dello stacanovista Pedri, a cui Koeman ha imposto due settimane di vacanze dopo le fatiche extra di Euro 2020 e Olimpiadi. Davanti, invece, confermatissimo il tridente formato da Griezmann, Braithwaite e Memphis Depay. Per quanto riguarda la panchina, si rivedono Umtiti, Pjanic e Coutinho, a cui per il momento non è stata trovata una nuova destinazione. L’ex bandiera del Real, Michel, risponde col suo 4-4-2, al servizio della coppia offensiva formata da Sandro e di Enes Unal.

Supremazia blaugrana

Neanche il tempo di apprezzare le numerose novità che il Barça si ritrova già avanti. Consueta folata sulla mancina di Jordi Alba, che centra in area. Velo di Braithwaite e zampata vincente di Sergi Roberto, che aveva già segnato nel debutto stagionale contro la Real Sociedad. Poco prima del 20’, però, gli azulones trovano il pari con Sandro, che ruba il tempo a Ter Stegen dopo un perfetto triangolo con l’altro grande ex Aleñà. I blaugrana reagiscono in fretta e alla mezz’ora si riportano avanti grazie a un’incursione di Memphis Depay, che sorprende sul primo palo David Soria. Anche per l’olandese si tratta della seconda rete in campionato, dopo quella della scorsa settimana all’Athletic Bilbao. La frazione si chiude con qualche attimo di paura per Ter Stegen, colpito alla testa dall’impetuoso Enes Unal. Per fortuna, niente di grave.

Beata gioventù!

Ad inizio ripresa il Getafe si ripresenta con Damian Suarez per Juan Iglesias e con un assetto che muta dal 4-4-2 al 5-3-2. Variazione tattica che complica parecchio la vita al Barça, che concede tre occasioni a Jankto, Mitrovic e Aleñà, che però non ne sanno approfittare. Poi tra i catalani finiscono contemporaneamente ko Braithwaite e Sergi Roberto, sostituiti dai baby Gavi, 17 anni, e Nico Gonzalez, 19. Dopo un gol annullato ad Araujo, per un fuorigioco dell’assistman Busquets, Depay si divora il colpo del ko definitivo cercando la deviazione più spettacolare su un cross dalla destra del subentrato Dest. Gli uomini di Koeman, comunque, riescono a gestire bene il risultato fino al fischio finale. Gruppetto di testa riacciuffato, in attesa della risposta dell’Atletico, che stanotte potrebbe già staccare tutti facendo suo il big match col Villarreal.

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