Tripudio Barcellona: ritorno con gol per Ansu Fati!

Convincente 3-0 sul Levante per i blaugrana, che festeggiano il ritorno dell’attesissimo Ansu Fati, subito a segno con la casacca numero 10 ereditata da Messi. A segno anche Depay e Luuk de Jong
Tripudio Barcellona: ritorno con gol per Ansu Fati!© Getty Images
Andrea De Pauli
4 min

BARCELLONA (SPAGNA) - Giubilo e felicità al Camp Nou! A tre giorni dalla fondamentale trasferta Champions del Da Luz di Lisbona, dove se la vedrà col Benfica, un Barça imbottito di giocatori cresciuti nell’inesauribile cantera blaugrana liquida con un secco 3-0 il Levante. A rendere memorabile il pomeriggio del Camp Nou, la rete del redivivo Ansu Fati, che riappare dopo oltre dieci mesi di stop forzato ed emula i due olandesi Depay e Luuk de Jong, che avevano segnato nel primo tempo. Catalani a -5 dalla capolista Real Madrid, con la sfida col Siviglia ancora da recuperare.

Centrocampo fatto in casa

Non sembra iniziare nel migliore dei modi il pomeriggio per il già abbacchiato Ronald Koeman, costretto a scontare il primo dei due turni di squalifica guadagnati per proteste nella recente trasferta di Cadice. Oltre a Frenkie de Jong, sanzionato, e a Pedri, indisponibile come i vari Dembelé, Agüero, Jordi Alba, Balde e Braithwaite, all’ultimo finisce ko anche Sergi Roberto, bloccato da un problema allon stomaco. All’ex ct dei Paesi Bassi, così, non rimane che ricomporre il centrocampo con i baby Gavi e Nico, che affiancano la chioccia Busquets. In avanti, ancora coppia tutta olandese, formata da Memphis Depay e Luuk de Jong, supportati dall’anarchico Coutinho. In panchina si rivede, a oltre 320 giorni dall’ultima occasione, il gioiellino Ansu Fati. Tanti defezioni anche per il Levante, che non può contare, tra gli altri, su Soldado, Campaña, Bardhi e Ruben Vezo. Paco Lopez risolve l’emergenza con un 4-4-2 al servizio di Roger e Dani Gomez in avanti.

Uno due olandese

Partenza lanciatissima per i blaugrana, che trasmettono ottime sensazioni fin dai primi minuti e, già al 5’, si vedono assegnare un sacrosanto rigore dal signor Diaz de Mera, che sanziona uno sgambetto di Radoja sull’incontenibile Depay. Sul dischetto si presenta lo stesso Memphis, che insacca con freddezza. Una decina di minuti e arriva anche il raddoppio di Luuk de Jong, che festeggia la sua prima rete in blaugrana approfittando al meglio di un’imbeccata dell’ottimo Dest, che non fa rimpiangere Jordi Alba sulla mancina. A metà frazione, la palla per il tris capita sui piedi di Piqué, che però fallisce incredibilmente da pochi passi. Non va meglio, nel finale a Gavi, che manca il pallonetto vincente, e ancora a Depay, che si vede respingere una capocciata ravvicinata dal reattivo Aitor Fernandez.

La rinascita di Ansu

La ripresa si apre con un nuovo tentativo di Depay, che obbliga con un insidiosissimo quanto angolato rasoterra il portiere ospite a un grande intervento a terra. Poi il mitico Henry Larsson, che per l’occasione sostituisce in panchina Koeman, aumenta ulteriormente la quota dei canteranos in campo inserendo anche Riqui Puig per Coutinho, che esce tra qualche fischio e diversi applausi. Il Barça continua ad attaccare e dopo un altro paio di tentativi del volenterosissimo Depay, riappare, dopo quattro operazioni al menisco, Ansu Fati, con la nuova casacca numero 10, ereditata da Messi. Subito dopo, però, a sfiorare il gol è il Levante con l’altro subentrato Morales. Poi, Fati dimostra già una buona condizione, nonostante il lunghissimo stop, con un paio di giocate che strappano gli applausi ai 35.334 presenti al Camp Nou. Nei tempi di recupero, infine, è apoteosi con Ansu che firma il 3-0 con una splendida giocata individuale chiusa con una rasoiata di destro. Ottima notizia per i blaugrana, che con la gara col Siviglia ancora da recuperare, accorciano il ritardo dalla capolista Real Madrid a 5 lunghezze.

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