SIVIGLIA (SPAGNA) - Nuova impresa per il Real Madrid, che sbanca il Sanchez Pizjuan e ricaccia a -15 punti l’abbattutissimo Siviglia, l’Atletico e il Barça, che domani è atteso dal posticipo con il Cadice. A cinque giorni dalla qualificazione alle semifinali di Champions League a scapito del Chelsea, i blancos ribaltano il 2-0 a favore degli andalusi del primo tempo, con le tre reti di Rodrygo, Nacho e Benzema in una strepitosa ripresa, caratterizzata dagli azzeccatissimi cambi di Ancelotti, che rivitalizza una squadra che pareva allo sbando. 35ª Liga ad un passo per Modric e compagni.
Primo tempo da incubo
Sarà per la stanchezza psicofisica seguita all’estenuante qualificazione alle semifinali di Champions ai danni dei blues, sarà per le pesantissime assenze di Casemiro, Mendy e della prima alternativa Marcelo, ma è subito grande sofferenza per il Real al Sanchez Pizjuan. Dopo un primo avviso di Martial, che manca di poco il bersaglio grosso, i padroni di casa - particamente al completo, con l’unica grande eccezione dell’indisponibile Fernando - sbloccano il risultato appena varcato il 20’, grazie a una punizione di Rakitic favorita dalla barriera merengue che si apre in due, per la rabbia di Courtois. 6º gol contro i blancos per il croato. La retroguardia del Real va in confusione, con Lucas Vazquez che agisce da terzino destro e Carvajal spostato sul fronte opposto e, al 25’, un’incursione del Tecatito Corona si chiude con il raddoppio dell’ex Roma, Erik Lamela. Il Real prova reagire, con un paio di occasioni di Benzema, che si dimostra insolitamente impreciso.
Remontada blanca
Carletto Ancelotti, nella pausa tra i due tempi, deve farsi sentire, perché il Real che si ripresenta in campo nel secondo tempo è tutta un’altra squadra. Azzeccatissima, in particolare, la scelta di sostituire Camavinga con Rodrygo, che ci mette appena cinque minuti per dimezzare le distanze con una zampata su centro dalla sinistra di Carvajal. Varcata l’ora di gioco, lo scatenato brasiliano regala un pregevole assist di tacco a Benzema, che allarga di un nulla il diagonale. Lopetegui, che a inizio ripresa aveva già sostituito il Papu Gomez con Oliver Torres, inserisce anche Augustisson e Gudelj per Acuña e Corona, e gli andalusi paiono riassestarsi, ma alla mezz’ora arriva comunque il possibile pari di Vinicius, che il signor Cuadra Fernandez annulla per un controverso controllo tra spalla e braccio. Le riprese utilizzate dal Var lasciano qualche perplessità. Pareggio rimandato di pochi istanti, che trova il subentrato Nacho da centro area. Nel recupero fiume di 7 minuti concessi dal direttore di gara, Benzema completa la remontada con la rete che fissa il definitovo 3-2. 25º gol nel torneo per il lionese e Liga ipotecata per i blancos.