© EPABARCELLONA (SPAGNA) - Il Barcellona batte il Siviglia e prende il largo sul Real Madrid, sconfitto nel pomeriggio a Maiorca. A regalare il successo ai blaugrana ci pensano Jordi Alba, Gavi e Raphinha, che concentrano il tris tutto nel secondo tempo. A guastare la nottata del Camp Nou, l’infortunio sofferto da capitan Busquets, che si ferma nei primi minuti di gioco a causa di una distorsione alla caviglia.
Busquets ko
Deciso ad approfittare del capitombolo del Real a Maiorca per prender il largo, Xavi, orfano di Dembelé, decide di affidarsi nuovamente allo schema che prevede i quattro centrocampisti, con l’esclusione di un esterno d’attacco di mestiere. Ancora in campo tutti insieme, così, Frenkie de Jong, Gavi, Pedri e Busquets, che però resiste in campo appena una manciata di minuti, prima di cedere il posto a Kessié a causa di un problema alla caviglia. L’inguaiato Sampaoli, privo dei vari Alex Telles, Marcao, Navas, Papu Gomez e Corona, risponde con una doppia linea serrata alle spalle dell’unico vero referente offensivo, En-Nesyri.
Bono paratutto
Nonostante l’uscita di scena immediata di capitan Busquets, rilevato da Kessié, il Barça attacca a testa bassa fin dall’inizio, ma nel primo tempo non trova premio. Merito, soprattutto, del reattivo Bono, che compie due grandi interventi su altrettanti tentativi del pimpante Lewandowski. Ci prova pure Araujo, con un colpo di testa fuori di un soffio sugli sviluppi di un angolo, anche se il rischio più grosso per la porta degli andalusi è una capocciata involontaria di Gudelj, che non si rivela un autogol per un nulla, col portiere marocchino completamente fuori causa.
Tris blaugrana
Ad inizio ripresa, Sampaoli si ripresenta con Bryan Gil e Lamela al posto di En-Nesyri e Oliver Torres, nel tentativo di avanzare il baricentro del Siviglia, ma è il Barça che continua a spingere forte in avanti, specie sulla mancina, dove Jordi Alba si conferma una spina nel fianco. Ed è proprio il laterale, attorno il quarto d’ora, a sbloccare il risultato, servito da un tocco sopraffino di Kessié. Una decina di minuti e arriva il raddoppio di Gavi, che insacca da due passi dopo una strepitosa giocata sulla destra di Raphinha. Il brasiliano, che aveva partecipato anche alla giocata del primo gol, si toglie la soddisfazione del tris personale, su centro dell’ottimo Jordi Alba. Il Barça vola a +8 dal Real.