Insulti razzisti a Vinicius, il Brasile prende una clamorosa decisione

Rio de Janeiro rende omaggio al giocatore del Real Madrid: "Sono commosso, l'iniziativa mi dà più forza. Pronto a lottare per le generazioni future"
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MADRID (SPAGNA) - Non si placano le polemiche per gli insulti razzisti a Vinicius Junior, stella verdeoro del Real Madrid che in diversi stadi della Liga spagnola è diventato il bersaglio preferito dei razzisti. Allo stadio 'Mestalla' di Valencia si è però arrivati a un punto di non ritorno, con il giocatore che ha reagito con forza, portando all'attenzione del mondo quando accaduto. Il Brasile ha reso omaggio al giocatore con un gesto a dir poco emozionante.

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Il Brasile rende omaggio a Vinicius

Sul proprio profilo Instagram, lo stesso Vinicius ha pubblicato una storia che ritrae la famosa statua in stile decò del Cristo Redentore di Rio de Janeiro spenta per un'ora, alle 18 locali, in segno di solidarietà nei suoi confronti. Un'iniziativa nata dai gestori del santuario in collaborazione con la federcalcio brasiliana e l'Osservatorio sulla discriminazione razziale nel calcio. "Un gesto che vuole essere un simbolo della lotta collettiva contro il razzismo, in solidarietà con Vinicius e tutti coloro che subiscono pregiudizi nel mondo", la spiegazione dei promotori riportata dal quotidiano 'Globo'.

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Vinicius: "Sono commosso e pronto a lottare"

"Nero e imponente. Il Cristo Redentore era proprio così. Un gesto di solidarietà che mi commuove, ma soprattutto che mi sprona ancor di più a portare alla luce la nostra lotta". E' il messaggio social di Vinicius che commenta così l'omaggio di Rio de Janeiro nei suoi confronti. "Apprezzo molto tutte le manifestazioni di affetto e supporto che ho ricevuto negli ultimi mesi. Sia in Brasile che nel mondo. So esattamente da chi. Contate su di me, so che la maggioranza delle persone è fatta di brava gente e io non mollo". Il fuoriclasse del Real Madrid sottolinea poi quello che è la sua missione: "Ho un obiettivo da raggiungere nella vita e se per farlo dovrò soffrire di più, sono pronto e preparato a lottare affinché le generazioni future non attraversino situazioni simili".


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