
VALENCIA (SPAGNA) - Prima sconfitta stagionale per l’Atletico Madrid, che a tre giorni dal debutto in Champions con la Lazio si fa travolgere dal Valencia. Sorpresi nei primi minuti dal repentino vantaggio di Hugo Duro, i colchoneros si dimostrano incapaci di reagire e incassano il secondo gol dell’ex Real Madrid e il pregevole tris di Javi Guerra. A completare il disastro dei biancorossi, poi, il serio infortunio al tendine d’Achille sofferto da Lemar, che va a rimpolpare la già lunghissima lista degli indisponibili in vista della trasferta dell’Olimpico.
Emergenza colchonera
Con i vari Koke, De Paul, Depay, Soyuncu e Reinildo indisponibili, Simeone, al Mestalla, scommette su una difesa a cinque, con Witsel schierato sulla linea dei centrali Savic e Mario Hermoso, e Azpilicueta e Riquelme sulle fasce. Qualche metro più avanti, la regia è affidata al canterano Pablo Barrios, supportato da Marcos Llorente e Lemar. Il peso dell’attacco, invece, è ripartito tra Griezmann e Morata. Col Cholo, in panchina, si accomodano solo otto giocatori, tra i quali i due portieri Grbic e Antonio Gomis e i due convalescenti Gimenez e Samu Lino. Ruben Baraja risponde col suo ordinato 4-4-2, al servizio dei due attaccanti Hugo Duro e André Almeida.

Disastro colchonero
L’Atleti fatica ad entrare in partita e, dopo cinque minuti, si fa sorprendere da Hugo Duro, che gira in rete un blando centro dalla sinistra di Canos. La reazione colchonera si fa attendere invano e, varcata la mezz’ora, il glaciale ex attaccante del Real Madrid completa la sua doppietta, al termina di una vertiginosa ripartenza gestita da Fran Perez. Poi, piove sul bagnato per Simeone, che deve prendere atto dell’infortunio di Lemar, vittima di un serio infortunio al tendine d’Achille che potrebbe obbligarlo a un lungo stop. Il francese, così, è costretto a lasciare il posto a Galan.

Con la testa già a Roma
A inizio ripresa, il Cholo si gioca anche le carte Angel Correa e Molina, reduci dagli impegni transoceanici con l’Argentina, e le sensazioni paiono migliorare, ma attorno al 10’ Javi Guerra s’inventa una grande giocata al limite dell’area, che si chiude con un destro a giro imprendibile per Oblak. Game over virtuale e Simeone pensa bene di richiamare in panchina Griezmann e Mario Hermoso, con un pensiero al debutto in Champions con la Lazio di martedì prossimo. Prima sconfitta nel torneo per l’Atleti, che la prossima settimana visita l’Olimpico e, poi, è atteso dal derby col Real.