
BARCELLONA (SPAGNA) - Prove di fuga per il Barcellona, che fa sua la gara di recupero con l’Osasuna, rimandata lo scorso 8 marzo a seguito dell’improvvisa scomparsa del medico sociale blaugrana Carles Miñarro Garcia, e si prende, così, la vetta solitaria, con 3 punti di vantaggio sul Real Madrid e 7 sull’Atletico. Partita subito in discesa per i catalani, che sbloccano il risultato nei primissimi minuti con Ferran Torres e, poi, raddoppiano dal dischetto del rigore con Dani Olmo. Nella ripresa, a trovare il tris ci pensa il solito Lewandowski, trattenuto inizialmente in panchina a seguito delle fatiche con la Nazionale polacca.
Bomber a riposo
Con un solo allenamento a ranghi quasi completi, è inevitabile per Hansi Flick dover optare per qualche soluzione alternativa rispetto al piano base. Il saggio ex ct della Germania, già orfano dell’estenuato Raphinha, reduce dalla trasferta transoceanica col Brasile, decide così di far rifiatare anche Lewandowski, di rientro dal ritiro della Polonia, che parte dalla panchina. Rinuncia inizialmente al suo bomber anche il collega Vicente Moreno, che trattiene tra i rincalzi l’ex Crotone e Sampdoria Ante Budimir, che in settimana ha risposto alla chiamata della Croazia.
Partenza lanciata
A fare la partita, fin dai primissimo scampoli, è il Barça, che appena varcato il 10’ trova il vantaggio con il vice Lewandowski, Ferran Torres, che allunga la zampata vincente su un perfetto centro dalla sinistra dell’attivissimo Balde. Una manciata di minuti dopo, lo scatenato Ferran, lanciato tra le linee da Lamine Yamal, si vede negare la doppietta da Sergio Herrera. Il portiere ospite, però, poco dopo stende in area Dani Olmo, a sua volta apparso alle spalle della svagata linea arretrata navarra. Rigore netto che, però, lo stesso Olmo si fa respingere dal portiere ospite. A rovinare tutto, interviene Moncayola, entrato con largo anticipo in area prima dell’esecuzione. Tutto da ripetere e, al secondo tentativo, lo stesso Olmo trova il raddoppio. Poi, la gara si fa più accidentata e prima Olmo, sul fronte blaugrana, poi Iker Muñoz, tra gli ospiti, vengono messi ko da un malanno muscolare e sostituiti, rispettivamente, da Fermin Lopez e Ruben Garcia. Nel finale, l’ispirato Ferran Torres coglie una traversa direttamente da calcio piazzato.
Segna sempre lui
La ripresa si apre con Pablo Torre per Frenkie de Jong, tra i catalani, e Boyomo per Arnaiz tra i navarri e con un’immediata occasionissima per Herrando, che manca il bersaglio grosso con un colpo di testa da ottima posizione. Vicente Moreno, poi, tra le altre si gioca anche la carta Ante Budimir, che rileva l’impalpabile Raul Garcia. Flick risponde con Lewandowski per Ferran Torres e, proprio il polacco, appena superata la mezz’ora, cala il tris con un poderoso colpo di testa che chiude nel miglior dei modi una ripartenza gestita da Fermin Lopez. 23º gol in Liga per l’ex Bayern. Barça solo in vetta, con 3 punti di vantaggio sul Real.