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ROMA - «Mi sento assolutamente sostenuto dalla società, sono tranquillo e concentrato sul mio lavoro». Julen Lopetegui va avanti per la sua strada per quanto le prossime gare, a partire da quella di domani col Levante, potrebbero essere decisive sul suo futuro. La sua panchina è tutt'altro che salda e nei giorni scorsi sono circolate alcune voci sui possibili sostituti. «Non penso alle voci ma al Levante - ribatte -. Il resto non è sotto il mio controllo e non ci presto nemmeno attenzione perché non ci può aiutare a vincere la gara di domani. Sto bene, senza alcun dubbio. Sono l'allenatore del Real, questo è il Real e ci sono molte aspettative con le quali bisogna convivere. Siamo in corsa su tutti i fronti e l'unica ricetta che conosco è lavorare, credere e insistere».
Lopetegui assicura che lui e la squadra hanno la testa solo alla gara di domani, «da affrontare con entusiasmo e ambizione. Quello che succederà in questa stagione non lo sa nessuno, bisognerà guadagnarci le cose sul campo, cercando di consolidare le cose buone e migliorare le altre. Cercheremo di concentrarci sulla partita, sul creare occasioni e concederne il meno possibile. Ci sono tre punti in palio che possono portarci al primo posto». Nemmeno il mercato di gennaio e l'arrivo di possibili rinforzi distrae il tecnico dei blancos. «La soluzione in ogni partita sta nei giocatori che ho. Ho piena fiducia nella rosa attuale e siamo convinti che faremo una grande stagione, che arriveremo bene in fondo. Sono felicissimo dei giocatori che ho, guardiamo a quello che abbiamo dentro, non a quello che c'è fuori». (In collaborazione con Italpress)