Quale futuro per Ancelotti a Madrid? La risposta fa il giro del mondo

È uno degli allenatori più vincenti di sempre e tanti club farebbero a gara per averlo, così come tante federazioni. Ma lui in conferenza non si sbilancia
Chiara Zucchelli
2 min

Una risposta secca che in poche ore fa il giro del mondo. Il Real Madrid viene eliminato dalla Champions ai quarti di finale (e considerando quante ne ha vinte è una notizia) e subito a Carlo Ancelotti, in conferenza stampa, viene chiesto del futuro. Lui dice che non lo sa e non vuole saperlo, ma queste poche parole diventano immediatamente virali. Perché Ancelotti è uno degli allenatori più vincenti di sempre e il suo futuro interessa a molti: club, federazioni, emittenti televisive, tutti farebbero (faranno?) a gara per averlo. E allora, in attesa di capire che ne sarà del suo rapporto con il Real Madrid, ecco cosa ha detto dopo la partita contro l'Arsenal: "Ora siamo in lotta per la Liga, abbiamo la finale di Coppa del Re, abbiamo la Coppa del Mondo per Club...  È una stagione infinita, ma dobbiamo rialzarci,  questa è un'altra parte del calcio a cui non siamo abituati. Il mio futuro? Non so cosa ne sarà e non voglio saperlo".

Ancelotti-Real Madrid, come stanno le cose

Negli ultimi mesi si sono rincorse voci secondo cui, in caso di partenza anticipata di Ancelotti, il Real sarebbe stato interessato all'allenatore del Bayer Leverkusen Xabi Alonso, che ha giocato nel Real, e all'ex manager del Liverpool Jürgen Klopp. Ma la verità è che nessuno ha idee di cosa possa accadere e anche eventualmente con che tempistiche, visto che a giugno inizia il Mondiale per club.  Ancelotti, adesso, vuole solo portare a termine la stagione nel migliore dei modi: "La squadra ha dato tutto in termini di atteggiamento, ma non siamo riusciti a fare di più. Ad essere onesti, l'Arsenal si è difeso molto bene. Abbiamo faticato a trovare spazi, siamo stati più bravi in termini di intensità ma non è bastato e loro hanno meritato". Al Real, adesso, il compito di voltare pagina in fretta. Aspettando un futuro che non è mai stato così incerto.

 

 


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