Ibrahimovic: «Tour Eiffel? Mai vista, dovevano mettere la mia statua...»

La nuova vita del fuoriclasse svedese: «Manchester la città migliore e la nostra squadra può raggiungere traguardi importanti perché il duro lavoro paga»
Ibrahimovic: «Tour Eiffel? Mai vista, dovevano mettere la mia statua...»© REUTERS
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MANCHESTER - Nell’ultima partita contro lo Swansea ha siglato la rete numero 400 in carriera (a livello di club) e la numero 25.000 nella storia della Premier League. Zlatan Ibrahimovic adesso si racconta in un’intervista rilasciata a ‘Inside United’ e il sito dei Red Devils ha pubblicato un’ampia anticipazione. «Avrei potuto fare più gol – dice il fuoriclasse svedese -. Ho sprecato tante opportunità, non è una cosa da me. Lo stile di gioco in Inghilterra è diverso, si va sempre avanti e indietro. Non ci sono squadre che controllano il match. Devo ancora abituarmi e so che posso fare molto di più».

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OBIETTIVI - «Questa squadra può raggiungere traguardi importanti – prosegue Ibrahimovic riferendosi alla stagione -. Abbiamo un mix di giovani e giocatori maturi, ma dobbiamo ancora conoscerci a fondo. Diventare sempre più come una famiglia. È solo una questione di tempo. In alcune partite siamo stati sfortunati, crediamo in quello che stiamo facendo. Quando si crede, poi, i risultati arrivano. Questa è la mia filosofia. Vent’anni di esperienza mi hanno insegnato che il duro lavoro paga e che nel calcio bisogna sempre divertirsi».

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LA TOUR EIFFEL… - Sulla nuova vita inglese, invece, non sembra avere dubbi: «Tempo sempre brutto, dicevano. La città di Manchester è la migliore in cui abbia vissuto fino ad ora. Sono un tipo semplice, un ragazzo di famiglia. A Parigi, in quattro anni, non ho mai visitato la Tour Eiffel. Una volta ho chiesto di mettere una mia statua e non l’hanno fatto. Quando lo faranno andrò a vederla» conclude sorridendo.

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