© EPAROMA - Una partita mai davvero iniziata. il Manchester City passeggia 2-0 in casa di un Fulham incapace di opporre una qualsiasi resistenza alla squadra di Guardiola. La partita è già finita dopo una mezz'oretta. Scenario molto diverso per il Manchester United che batte 2-1 il Watford nel sabato di Premier League. La squadra di Gracia gioca decisamente bene, i Red Devils puniscono alla prima vera azione del primo e del secondo tempo: un capolavoro di cinismo. Vince anche il Leicester, il Southampton esce dalla zona retrocessione grazie all'1-0 in casa del Brighton, il Crystal Palace affonda l'Huddersfield che è la prima squadra matematicamente retrocessa.
UNITED CINICO - Il Watford domina nella prima mezz'ora. Al 6' la prima conclusione, strozzata, di Doucouré. E' notevole l'impatto all'Old Trafford degli ospiti che al 12' costringono De Gea alla parata non banale sul colpo di testa di Deeney. E' attivissimo Deuloufeu, ma il Watford non capitalizza la superiorità e al primo contropiede passa il Manchester United. Shaw avvia il ribaltamento dell'azione e serve un gran pallone per Rashford: controllo, tocco sotto e 1-0. Per Rashford è il 45° gol con la maglia dello United. Foster, con un gran riflesso sul tiro ravvicinato di Martial, evita l'uno-due ma la squadra di Solskjaer cambia decisamente passo. La ripresa inizia a ritmi un po' più bassi, e come nel primo è il Watford a mantenere il possesso in avvio. Gracia nette Kiko per Janmaat, Solskjaer toglie Mata ed Herrera per Pereira e Lingaard: tatticamente non cambia nulla. Cambia però il punteggio al 72'. Pereira tocca dentro, Martial ci prova di tacco, contrato da Foster, poi segna sul rimpallo. Alla prima azione della ripresa, i Red Devils chiudono la partita. Al Watford resta la consolazione della rete nel finale di Doucouré.
Manchester United - Watford, tabellino e statistiche
IL CITY PASSEGGIA - Il regalo di Fosu-Mensah complica la partita del Fulham. Il suo disimpegno diventa un assist per Bernardo Silva che segna per la terza partita di fila. Si gioca a una metà campo sola, ci prova dal limite Gundogan che chiama Sergio Rico alla respinta. Nel primo quarto d'ora, le statistiche registrano 14 tentativi del City a zero. Solo il colpo di testa appena largo di Babel smuove i tifosi dei Cottagers, che provano anche qualche ambiziosa trama palla al piede in difesa. Ma al 28' Bryan sbaglia il tocco e Bernardo Silva tocca per Aguero, che non può sbagliare: è il suo quinto gol nelle ultime cinque presenze da titolare contro il Fulham. La partita non ha più niente da dire.
Fulham-Manchester City, statistiche e tabellino
LE ALTRE PARTITE - Il Leicester mette alle corde il Bournemouth e vince 2-0. All'11' il gol che indirizza la partita. Lo segna Wes Morgan che corregge di tacco il tiro di Ben Chilwell sul corner profondo di James Maddison. Il game over arriva al minuto 82 dopo il colpo di testa di Jamie Vardy, al quarto gol in quattro partite dall'arrivo del tecnico Brendan Rodgers. Il Southampton esce dalla zona retrocessione grazie all'1-0 in casa del Brighton. Perfetto il contropiede che al 53' mette il capitano Pierre-Emile Hojbjerg nelle condizioni di centrare l'angolo lontano. Il Burnley supera 2-0 il Wolverhampton. C'è equilibrio nel primo tempo, rotto solo dall'autorete al 2' di Conor Coady che regala i tre punti ai padroni di casa. E' il suo terzo quest'anno: nell'era della Premier League solo Lewis Dunk (4 nel 2017-18) e Martin Skrtel (4 nel 2013-14) ne hanno realizzati di più in una sola stagione. Nella ripresa raddoppia il giovane Dwight McNeil al termine di un'azione davvero brillante. Il Crystal Palace determina la matematica retrocessione dell'Huddersfield. Finisce 2-0 con il rigore di Luka Milivojevic e il terzo gol in stagione di Patrick van Aanholt. Nell’ultima sfida del sabato di Premier il West Ham crolla in casa contro l’Everton. Ai Toffees bastano due gol nel primo tempo: il primo di Kurt Zouma dopo appena 5’ da azione di calcio d’angolo su assist di Sigurdsson, l’altro arriva al minutio 33’ grazie al lavoro di Coleman e alla freddezza di Bernard, che supera Fabianski per il definitivo 2-0.
Premier League, statistiche e tabellini 32.a giornata