ROMA - Pierre-Emerick Aubameyang, attaccante classe 89' dell'Arsenal, giunto nel ritiro della propria nazionale, il Gabon, ha risposto attraverso una storia Instagram a tutti coloro che lo hanno accusato di essere a capo di una rivolta nello spogliatoio dei Gunners. Il clima in casa Arsenal non è dei migliori, i risultati stentato ad arrivare e la permanenza di Unai Emery sulla panchina è sempre più in dubbio. A questo si è aggiunto il caso Xhaka, messo sul mercato dallo stesso allenatore. Il malumore tra i calciatori è dunque aumentato e, secondo alcuni, Aubameyang sarebbe a capo di un gruppo di calciatori che avrebbe deteriorato il rapporto tra compagni stessi e allenatore. Tutto sarebbe partito da alcuni like messi da Aubameyang a dei post del canale YouTube dedicato ai tifosi dell'Arsenal (Arsenal Fan TV), a cui il gabonese si sarebbe recentemente iscritto.
La risposta di Aubameyang
L'attaccante gabonese ha risposto a tono, pubblicando una storia sul proprio profilo Instagram nella quale commenta così la notizia: "Arrivo nel ritiro del Gabon e leggo tutte queste cose. Sono tutte cavolate. Io parlo con chi voglio, quando voglio e se a qualcuno non sta bene …”, con tanto di emoticon con il dito medio.