Everton, Ferguson: "Kean arrabbiato? Lo capisco, gli parlerò"

Così il tecnico scozzese: "Sono stato calciatore anch'io e mi è capitato di subentrare e poi venir sostituito. Io l'ho fatto per il bene della squadra, Moise è un ragazzo giovane e starà bene"
Everton, Ferguson: "Kean arrabbiato? Lo capisco, gli parlerò"© EPA
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LIVERPOOL (Inghilterra) - "Kean? Entrare in campo ed essere sostituito, capisco il motivo della sua rabbia. Ma l'ho fatto per il bene della squadra. Gli parlerò la prossima volta che lo vedrò. Sono stato anche io un giocatore, attaccante, e sono stato sostituito dopo essere entrato in campo. Starà bene. Ha solo 19 anni". Così Duncan Ferguson, allenatore ad interim dell'Everton dopo l'esonero di Marco Silva, spiega la scelta di sostituire l'ex attaccante della Juventus Moise Kean, nel match terminato 1-1 all'Old Trafford con il Manchester United, diciannove minuti dopo averlo fatto entrare in campo (subentrato al 70' a Bernard e rilevato da Oumar Niasse all'89'. "Kean si è sforzato per trovare il ritmo di gioco. Gli ho chiesto di andare al centro, poi gli ho chiesto di spostarsi sul lato destro, cosa che non ama particolarmente. E lì ho pensato di mettere un ragazzo da poter gestire un po' meglio", ha concluso Ferguson. Il giovane attaccante italo-ivoriano ha giocato in stagione appena 14 partite, di cui solo 4 da titolare, senza trovare mai la via del gol.


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