Dalla doppietta con assist che vale la rimonta del Manchester United contro il Southampton alla possibile squalifica in cui può incappare: Edinson Cavani è al centro del dibattito in Inghilterra. Il 'Matador' ha scatenato il pubblico dei Red Devils in campo, peccato che nel post partita abbia postato un commento social che ha generato la polemica. Ad un tifoso che su Instagram si complimentava per la sua superba prestazione ("Asi te queiro Matador", cioè "Ti amo Matador"), Cavani ha risposto: "Gracias Negrito!". Un'espressione subito stigmatizzata come razzista nei commenti in Rete, che ha spinto l'attaccante dello United a cancellare al più presto la story dal suo profilo.
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Cavani rischia la squalifica per razzismo
La Federcalcio inglese ha confermato di aver aperto un'indagine. È in arrivo sicuramente un deferimento per Cavani, che però potrebbe anche subire una lunga sospensione. D'altronde, l'uso del medesimo epiteto, seppur in un contesto differente (non di ringraziamento, ma volutamente offensivo), nel 2011 era costato al suo connazionale Luis Suarez una squalifica di otto partite (e una multa salata di 50mila euro): l'incidente era avvenuto nel corso di una partita tra Liverpool e Manchester United, in seguito ad un diverbio in campo con Patrice Evra. Per il momento Cavani ha preferito non esprimersi su quanto avvenuto, ma lo United sembra intenzionato ad assolverlo, sottolineando come, almeno nel caso di Cavani, non si tratti di un insulto dispregiativo, quanto piuttosto di espressione colloquiale-affettuosa.