LONDRA (Inghilterra) - Hakim Ziyech finisce nella bufera per presunto scarso impegno nella gara persa 3-1 dal suo Chelsea, ieri, con il Manchester City a Stamford Bridge. In occasione del contropiede che ha portato al terzo gol, firmato da De Bruyne, il centrocampista marocchino dei Blues, pur in buona posizione, sembra fermarsi, invece di correre a difesa della propria porta: Ziyech si piega a terra e, secondo qualche osservatore, avrebbe finto di essere scivolato sul terreno, restando a guardare l'azione.
Souness critica Ziyech
A criticare il calciatore del Chelsea, su tutti, è stato Graeme Souness, ex centrocampista (tra le sue squadre ci sono state Liverpool e Sampdoria) e allenatore (anche di Liverpool e Torino), oggi opinioninsta di Sky in Gran Bretagna: "I grandi giocatori non si comportano in questo modo - le parole di Souness - non stanno a guardare la partita in questo modo. Il suo atteggiamento è stato del tipo 'non è un mio problema, il problema è di qualcun altro'". Ziyech, dopo il terzo gol del City, è rimasto in campo per un'altra mezzora prima che Lampard lo sostituisse al 64' con Hudson-Odoi, che nel finale ha firmato l'unico gol del Chelsea.