Lo Sheffield United è ultimo in classifica in Premier e già retrocesso: le cose potrebbero andare peggio di così? Sì, se il tuo attaccante di punta si fa arrestare. Protagonista della vicenda è Oliver McBurnie, che nei giorni scorsi aveva aggredito a suon di calci e pugni un tifoso. Tutto era nato da una presa in giro: il video dell'aggressione, diventato in breve tempo virale sui social, mostra l'attaccante inglese naturalizzato scozzese avvicinarsi a grandi passi all'uomo che lo riprende con il suo telefono.
McBurnie arrestato: aggressione con calci e pugni
Come riporta il Sun, McBurnie è stato trattenuto da agenti della polizia del North Yorkshire dopo che il 21enne Elliott Wright, tifoso del Leeds United, ha riferito dell'incidente. “Stavamo camminando e l'ho visto litigare con una ragazza. Ero con due dei miei amici e lui stava diventando aggressivo e rumoroso. Gli ho detto 'Rilassati amico, non può essere peggio che essere retrocesso'. All'inizio sembrava tutto a posto, lui ci ha detto di mettere via il telefono. Ho risposto: 'Perché? Perché dovrei voler mettere via il mio telefono? E poi mi ha preso a schiaffi. Mi ha picchiato un paio di volte e uno dei miei amici lo ha trascinato via da me e lui e la ragazza e un altro ragazzo se ne sono andati. Si è alzato il cappuccio e se n'è andato".