NIZZA - "Il gruppo Ineos conferma di aver fatto un'offerta per l'acquisizione del club del Chelsea". Così Jim Ratcliffe, boss del colosso clinico, ha annunciato ufficialmente la sua mossa - come raccontato dal Wall Street Journal - assicurando in un comunicato che questa sua volontà non sminuisce però "in alcun modo" il suo impegno nei confronti del Nizza (club di Ligue 1 del quale è proprietario) e precisando anche che la trattativa per l'acquisto dei 'Blues' non può ancora considerarsi cosa fatta.
Nessun disimpegno dal Nizza
Il club londinese, campione del mondo in carica, è stato messo in vendita il 2 marzo scorso dal suo proprietario russo Roman Abramovich a causa delle sanzioni a carico degli oligarchi russi dopo l'invasione dell'Ucraina. L'offerta del gruppo Ineos, che oltre al Nizza possiede anche la squadra ciclistica Ineos-Grenadiers, è di 4,25 miliardi di sterline (circa 5 miliardi di euro): "Non sappiamo per il momento se riusciremo nel nostro approccio, ma vogliamo rassicurare tutti coloro che sono coinvolti nel Nizza: questo non sminuisce il nostro impegno per la 'Palestra' (nomignolo con cui viene chiamata la squadra rossonera ndr). Vivo vicino a Nizza e rimango totalmente immerso e impegnato per il successo del club - continua Ratcliffe -. E sono felice che, sotto la guida di Christophe (il tecnico Galtier, ndr) abbiamo raggiunto la finale di Coppa di Francia. Ora abbiamo voglia di sollevare questo trofeo". L'uomo d'affari britannico sottolinea anche che "abbiamo portato Christophe al Nizza per vincere e questo obiettivo non è cambiato. Voglio vedere il club giocare in Champions League la prossima stagione, e posso assicurarvi che continueremo a prenderci cura del Nizza e del suo futuro".