Conte, la confessione agli amici: "Ronaldo no, Tottenham sì: ecco perché"

Secondo i media inglesi, ci sarebbe un motivo ben preciso dietro la decisione del tecnico salentino di tornare in Premier: ma non sulla panchina del Manchester United...
Conte, la confessione agli amici: "Ronaldo no, Tottenham sì: ecco perché"
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Antonio Conte è il nuovo allenatore del Tottenham e in Inghilterra non si parla d'altro. Ma soltanto qualche settimana fa sembrava che il tecnico salentino fosse vicino a un'altra panchina d'Oltremanica: quella del Manchester United. Conte era stato il favorito per prendere il posto di Solskjaer all'Old Trafford: che cosa avrebbe fatto cambiare idea all'ex Juve e Inter? Il momento "sliding doors" è forse stata la vittoria dei Red Devils a New Hart Lane, che ha finito per causare l'esonero di Nuno Espirito Santo e la conferma dell'allenatore norvegese. Da lì tutto è cambiato.

Tottenham, i motivi che hanno convinto Conte

Conte era pronto per allenare Cristiano Ronaldo e compagni già dopo il clamoroso 5-0 rimediato contro il Liverpool ma poi qualcosa è cambiato. Stando a quanto riporta The Athletic, l'allenatore salentino avrebbe confidato agli amici più intimi che ha quindi deciso di accettare l'offerta degli Spurs perché sentiva che la fiducia dello United in Solskjaer era troppo forte e che non avrebbero mai esonerato il norvegese. Tra i motivi che lo avrebbero convinto, anche la visione del documentario "All or nothing" dedicato al Tottenham.


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