ROMA - È ufficiale: Uber entra prepotentemente nel calcio come sponsor e comparirà sulla maglia della Juventus. Non stiamo parlando però, in questo caso, della squadra italiana regina della Serie A, ma di un'omonima società brasiliana di San Paolo, il Clube Atlético Juventus, che ha reso noto sul proprio sito internet e sui propri account social la nuova partnership con la nota (e contestata) app di trasporto automobilistico privato.
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PRIMA VOLTA - Per Uber, che ha avuto già esperienze nel mondo del pallone, ultimo un accordo col Manchester United per una zona di parcheggio riservata agli utenti dell'app all'esterno dell'Old Trafford, il ruolo di partner della Juventus in Brasile si profila comunque come un esordio vero e proprio nelle vesti di sponsor di un club calcistico, con tanto di nome stampato sulle maglie della squadra brasiliana, che ha appena compiuto i 93 anni di storia. Con l'attivazione della partnership, da una parte il popolo della Juventus otterrà sconti nei viaggi con Uber, e dall'altro la società sportiva otterrà crediti per utilizzare Uber per qualsiasi suo spostamento.